TARQUINIA – Bomba d’acqua ha interessato venerdì notte Tarquinia e altre aree della Tuscia. A Tarquinia, allagamenti di strade e scantinati.
In campo i volontari dell’Aeopc. “Sott’acqua – spiega il presidente Alessandro Sacripanti – sono finite alcune strade del Lido, il sottopasso di via Grottelle e alcune vie nell’area del campo sportivo. In questo caso l’acqua ha allagato magazzini e scantinati”.
Gli uomini dell’associazione Aeopc, insieme a carabinieri e agli agenti della Municipale, hanno lavorato per buona parte della notte tra venerdì e sabato per liberare le strade e aspirare l’acqua che aveva invaso i magazzini posti sotto il piano stradale. Ieri mattina i proprietari hanno iniziato a rimuovere tutti gli oggetti, parte dei quali andati distrutti dalla violenza della pioggia. “Per fortuna – commenta Sacripanti – i tombini era stati puliti in precedenza, per cui non hanno contribuito a peggiorare la situazione”.
Danni anche nella zona del lago, con due grossi alberi abbattuti dalla furia del vento a Bolsena. In questo caso, a differenza di quanto accaduto a Tarquinia, i danni maggiori non sono arrivati dalla pioggia ma dal vento.
Lo stesso è accaduto a Latera, dove il Comune ha segnalato la caduta di un albero, e a Grotte di Castro, anche in questo caso la furia del vento ha sradicato e gettato a terra due alberi. A Bolsena è accaduto sulla spiaggia, dove sono intervenuti i vigili del fuoco, mentre a Grotte di Castro l’intervento di messa in sicurezza è stato fatto dai carabinieri e dalla Municipale.