Civitavecchia – Università Agraria, delirio Delmirani: ”La Regione non ha legittimazione a giudicare la validità degli organi statutari”

La presidente ha approvato un bilancio farlocco. La presidente alle scomuniche ricevute e alle indagini giudiziarie sembra rispondere “ME NE FREGO”. Gli ultimi atti finiscono in Proccura, questa volta rischia l’arresto

CIVITAVECCHIA – “La Regione Lazio non ha, secondo lo Statuto e la Costituzione, una funzione giurisdizionale e quindi non può, benché richiesta, esprimere pareri in materie devolute alla Magistratura. Tanto più che quando racconta dell’illegittimità delle nomine apicali di questa Università Agraria smentisce proprio la Regione Lazio che accetta istanze e convoca a tavoli il medesimo vertice considerato illegittimo”.

Il presidente facente funzione dell’Università Agraria Damiria Delmirani contesta l’intervento della Regione Lazio, che ha fatto riferimento al parere del suo stesso ufficio avvocatura. E critica chi ha preso posizione sulla scia di quanto evidenziato dalla Pisana. Un vero e proprio delirio d’onnipotenza che lascia senza parole anche gli avvocati che hanno deciso di consegnare un ulteriore esposto alla Procura della Repubblica.

Il bilancio approvato ha delle voci sulle quali è inevitabile che la Guardia di Finanza debba dare uno sguardo.

Sono aumentate le immobilizzazioni materiali da € 1.666.864 a € 5.417.125.

Sono diminuite le immobilizzazioni finanziarie da € 2.381.000 a zero.

Inseriti in bilancio crediti esigibili per € 563.787.

Sarebbe opportuno analizzare il lavoro del dottor Monaci cercando di capire cosa possa aver portato un incremento netto dei valori del patrimonio a € 3.477.998 visto che:

– i terreni sono in gran parte occupati abusivamente e pertanto legittimabili dalla Regione Lazio su istanza degli occupatori, a valori irrisori;

– molti terreni sono legittimati a canone annuo “enfiteutico” e per detti terreni la rivalutazione va
fatta solo all’atto di affrancazione altrimenti non sarebbe congruo il canone annuo enfiteutico
corrisposto dal soggetto legittimato;

Se le immobilizzazioni stanno a zero vuol dire che hanno venduto tutti i BTP , anche l’ultima trance, ossia hanno smobilizzato tutti i soldi vincolati derivanti dalle legittimazioni di terreni di demanio collettivo avvenute negli anni 60/70.

Per legge (Legge Regione Lazio n 1/86 ss.mm.ii. art 8/bis) la somma di € 2.381.000 dei BTP,
venduti esclusivamente per ottenere un plusvalore mandato a coprire le perdite di esercizio,
deve essere reinvestito tutto o nuovamente in BTP (con evidente perdita di interessi su cedole
dato che oggi i BTP danno interessi irrisori e non certo il 4 o il 5%) o per acquistare altri terreni o
per realizzare opere durevoli in conto capitale a favore delle future generazioni.

Ad oggi nessuna delle tre operazioni sopra esposte è stata avviata pertanto si presume che le somme svincolate siano confluite nell’attivo circolante. Ma dette somme dovrebbero essere in un conto vincolato da utilizzare esclusivamente per le finalità sopra esposte.

L’importo dei crediti inseriti in bilancio non è veritiero dato che l’importo di € 563.787 comprende
anche crediti prescritti non più esigibili. Inoltre nel passivo del bilancio non è stato inserito nessun fondo svalutazione crediti come a dire che i crediti sono tutti certi al 100%.

Sul conto economico i ricavi diminuiscono rispetto al 2020.

Alla voce “altri ricavi e proventi”: si passa da € 320.590 ad € 1.102.415 con un aumento € 781.825 rispetto al 2020 grazie all’inserimento della plusvalenza derivata dalla vendita dei BTP.

Si fa osservare che la plusvalenza non può essere messa tra i ricavi in quanto è essa stessa un aumento del valore dei terreni legittimati negli anni 60/70; pertanto non deve essere considerato un ricavo da inserire nel conto economico ma un plusvalore dei terreni da reinvestire in terreni o in opere in c/capitale di carattere permanente da lasciare in eredità alle future generazioni.
La voce “indennizzi e indennità di carica”, nonostante nel bilancio di previsione si attestasse ad oltre 70mila euro, non risulta inserito da nessuna parte.