Viterbo – L’eolico prende il posto dell’agricoltura, dopo il mare anche 13 pale eoliche tra Viterbo, Montefiascone e Celleno

VITERBO – Non bastano 192 pali eolici su mare del litorale nord adesso altre 13 pali si vanno ad aggiungere quelli già esistenti tra Piansano, Capodimonte e Marta. Le tredici pale eoliche nasceranno tra Viterbo e Montefiascone. Il Parco denominato Energia Viterbo interesserà anche il comune di Celleno. Si tratta del progetto presentato il 30 marzo scorso al Ministero della transizione ecologica per l’avvio della Valutazione di Impatto Ambientale.

Tredici aerogeneratori della potenza nominale di 6 MW, depotenziata a 2,58, con una potenza complessiva pari a 33,6 MW. La società proponente è la Fred. Olsen Renewables Italy e fino al 18 novembre è possibile presentare osservazioni.

Gli aerogeneratori, nelle previsioni sono dislocati nei tre centri e a Montefiascone e Viterbo anche le opere di connessione.

La zona in cui è previsto il posizionamento delle pale eoliche si trova a circa 3,6 chilometri a nord nord-est del centro abitato di Montefiascone, a circa 2,1 a nord nord-ovest del centro abitato di Celleno e a circa 15 a nord di Viterbo. L’altezza dal suolo è pari a 250 metri totali.

Un’opera per la quale saranno necessarie diverse squadre di operai e tecnici specializzati, come è riportato nel progetto presentato al Mite e che potrebbero anche lavorare in contemporanea per alcuni periodi di tempo.

Il cantiere avrà una durata di oltre un anno, circa 450 giorni. L’impianto avrà una vita, qualora la procedura dovesse essere approvata, tra i 25 e 30 anni. Poi è previsto lo smantellamento di tutte le strutture e il recupero dell’area che si potrà riportare alla destinazione iniziale. Ogni generatore sarà rimosso in tutte le sue parti e smaltito.