Tarquinia – La Polizia ha incontrato gli anziani per parlare di truffe

Dal falso avvocato a inesistenti pacchi da ritirare, diversi i casi affrontati

TARQUINIA – Nel pomeriggio di ieri, presso il Teatro Comunale di Tarquinia, si è svolto un evento informativo sul tema delle truffe in danno delle persone anziane, organizzato dalla Polizia di Stato.
L’incontro, tenuto dal Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Viterbo dott.ssa Amelia Priaro e dal Dirigente del Commissariato di P.S. di Tarquinia dott.ssa Vita D’Angelo, ha costituito l’occasione per approfondire tutte le casistiche inerenti alle truffe agli anziani e per fornire utili consigli al riguardo.
A tutti i numerosi partecipanti è stata anche distribuita una brochure riepilogativa con i casi esemplificati di possibili situazioni di pericolo nonché un elenco di azioni da compiere nel caso ci si renda conto di trovarsi in tali circostanze.
Dal pacco inesistente da ritirare, al falso avvocato che chiede denaro per salvare il nipote di turno, da problemi economici gravi, dallo scambio di banconote appena prelevate al figlio dell’amico che avanza soldi, fino ad arrivare ai falsi appartenenti alle Forze di Polizia o ai falsi dipendenti di aziende di servizio pubblico, quali Inps, Telecom ed Enel che entrano nelle abitazioni: questa la casistica trattata dalle funzionarie durante il loro intervento.
Il folto pubblico presente ha partecipato con interesse intervenendo a più riprese per fare domande e per illustrare loro stessi situazioni di tentate truffe, fortunatamente andate a vuoto, delle quali sono rimaste vittime.
L’attività formativa messa in atto dalla Polizia di Stato costituisce uno strumento particolarmente utile per prevenire questi fenomeni delittuosi in danno degli anziani e delle categorie di persone più deboli, purtroppo sempre più frequenti anche nella territorio della nostra provincia.