Distretto ceramica di Civita Castellana, segnali positivi dal Governo

CIVITA CASTELLANA – “Dopo mesi di attesa, finalmente dal Governo arriva un segnale per le imprese energivore”. Commenta così il sindaco di Civita Castellana la decisione, annunciata ieri sera dalla premier Giorgia Meloni, di fornire gas a prezzo calmierato per imprese energivore, le quali sono la maggioranza nel distretto ceramico civitonico. A nominare il distretto civitonico anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in un’intervista rai.

Con un emendamento al DL Aiuti che sta per essere convertito – interviene l’assessore alle Attività produttive, Giovanna Fortuna – il Governo intende liberare alcune estrazioni di gas italiano facilitando le concessioni in essere e immaginandone nuove. I concessionari che aderiranno dovranno in cambio mettere a disposizione da gennaio prossimo gas tra 1 miliardo e 2 miliardi di metri cubi, che saranno destinati alle aziende più energivore a prezzi calmierati. Una vera boccata d’ossigeno per il comparto ceramico civitonico, messo in ginocchio dai rincari dei prezzi dell’energia“.

Il prezzo calmierato dovrebbe essere valutato sulla percentuale del rapporto con l’andamento del gas e comunque con un tetto massimo che non potrà essere superato. “Sono 9,5 i miliardi che il Governo Meloni ha destinato al varo energia fino a fine anno, oltre trenta per il momento sono stati previsti per il 2023 – concludono Giampieri e Fortuna -. Il via libera alle nuove concessioni per aumentare l’estrazione di gas, che comporteranno il prezzo calmierato per le imprese fortemente energivore, è pertanto un segnale politico di grande importanza e attenzione al mondo produttivo“.