Viterbo, il ricordo di Delfino Santaniello difensore dei diritti di tutti gli esseri umani

 

VITERBO – E’ deceduto il 6 dicembre 2022 Delfino Santaniello, commissario della Polizia di Stato in pensione, capo della Digos alla questura di Viterbo alcuni anni fa, ha svolto il suo lavoro con impegno e competenza. illustre personalità protagonista di tante iniziative per la legalità la democrazia, la difesa della Costituzione, il riconoscimento, la protezione e la promozione dei diritti umani di tutti gli esseri umani.
I funerali si svolgeranno il 9 dicembre alle ore 11 presso la Sala “Luigi Brutti” della parrocchia della Sacra Famiglia a Viterbo.
“Anche per il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo e’ stato un amico generoso e un prezioso maestro, un compagno di riflessione, di cammino e di lotte contro la guerra e tutte le uccisioni, contro il potere mafioso e il regime della corruzione, contro il razzismo ed ogni violazione della dignita’ umana, contro l’avvelenamento e la devastazione della societa’ umana e del mondo vivente.
Tra le molte iniziative cui volle dare la sua autorevole adesione, vorremmo ricordare anche il suo sostegno all’appello “Una persona, un voto” che nel 2017 fu promosso da molte prestigiose personalita’ della solidarieta’ e della cultura, della riflessione morale e dell’impegno civile per chiedere al Parlamento di riconoscere il diritto di voto a tutte le persone che vivono in Italia.
L’appello si apriva con le firme del missionario padre Alex Zanotelli e della partigiana Lidia Menapace;
Nel ricordo e alla scuola di Delfino Santaniello proseguiamo dunque nell’impegno comune per far cessare tutte le guerre, tutte le stragi, tutte le uccisioni.
Nel ricordo e alla scuola di Delfino Santaniello proseguiamo dunque nell’impegno comune per salvare tutte le vite.
Nel ricordo e alla scuola di Delfino Santaniello proseguiamo dunque nell’impegno comune affinche’ l’umana famiglia ed il mondo vivente non siano distrutti dalla criminale follia di poteri scellerati.
Nel ricordo e alla scuola di Delfino Santaniello proseguiamo dunque nell’impegno comune per sconfiggere l’iniquita’ e la violenza con la forza della verita’, dell’universale solidarieta’, dell’attiva e accudente misericordia; scilicet: con la scelta della nonviolenza – la scelta nitida e intransigente, concreta e coerente, responsabile e condividente della nonviolenza, che sola puo’ salvare l’umanita’ e il mondo vivente dalla catastrofe”.

Il “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo