TARQUINIA – Tarquinia, una città che non ha nulla da invidiare ad altre località turistiche più note nell’immaginario collettivo.
Sono le considerazioni che in questi giorni si rincorrono da più parti di fronte ad una città che, con il Natale e il grande afflusso di visitatori legato anche al Presepe vivente, mostra tutto il suo fascino e prestigio.
Lo racconta bene l’avvocato Giancarlo Capitani di fronte ad una fotografia, quasi da cartolina, che caratterizza Tarquinia in maniera spettacolare e che da giorni viene postata sui social da molti cittadini.
«Spoleto, Bevagna, Spello, Pienza, San Gimignano …. Nell’immaginario collettivo del turista queste sono le mete ambite, le città ricche di storia, di arte, cultura. Umbria, Toscana… – afferma Capitani – Eppure c’è un lembo d’Italia, la Tuscia, o la Maremma Tosco-Laziale, che dir si voglia, che quell’immaginario da sempre non contempla, che resta fuori dalle rotte importanti dei flussi turistici, dall’essere appetibile per palati esigenti di monumenti, palazzi, chiese, testimonianze di passati gloriosi.
Questa foto, postata da tanti in questi giorni in occasione della rappresentazione del nostro Presepe Vivente, e che a me, come cittadino tarquiniese, letteralmente commuove, è lì a dimostrare la bellezza di luoghi che nulla hanno da invidiare a mete assai più blasonate, e che meriterebbero finalmente quel salto di qualità sempre auspicato, ma mai realizzato».«E’ questa la scommessa del futuro, l’impresa eccezionale, su cui puntare tutto – aggiunge Capitani – Non è facile, ma vale la pena continuare a crederci, e a fare ciascuno di noi, cittadini, amministratori pubblici, operatori commerciali, la nostra parte, affinché, un domani, questa bellezza si trasformi in ricchezza per le generazioni che verranno.
Buon lavoro a quanti ci stanno lavorando e a quanti ci lavoreranno. Perché i sogni, a volte, possono trasformarsi in splendide realtà».
Parole che fanno il paio con quelle del sindaco Alessandro Giulivi, che proprio in queste ore è tornato a sottolineare l’importanza per la città di Tarquinia di fare quel salto di qualità che merita. Un salto realizzabile con i tanti progetti che l’amministrazione ha in cantiere ma che è possibile soprattutto se tutti, amministrazione e cittadini, iniziano a crederci veramente.