LIVERPOOL – Nel corso della parata in cui i concorrenti di tutti Paesi si sono presentati sul palco, il viterbese Marco Mengoni ha sventolato non solo la bandiera italiana, ma anche la progress pride flag, in rappresentazione dei diritti LGTBIQA+: la bandiera contiene i colori dell’arcobaleno e anche il marrone e il nero che rappresentano le varie etnie, e rosa, bianco e azzurro, rappresentazione delle persone transgender. Ma ancora prima di sfilare per il cantante della Tuscia arriva il primo riconoscimento per il suo brano «Due vite» come miglior composizione, aggiudicandosi il Marcel Bezençon Composer Award, premio assegnato dai compositori dei brani in concorso nella finale dell’Eurovision Song Contest. Si tratta del secondo riconoscimento per l’Italia dopo quello del 2019 di Mahmood per Soldi, presente anche lui questa sera come superospite.