Rieti – Castel di Tora, cascata delle Vallocchie e Cammino dei briganti, le nuove escursioni della Camera di commercio

Appuntamenti nati per far conoscere le ricchezze naturalistiche, culturali ed enogastronomiche dell’Alto Lazio

RIETI – Terza tappa 𝐬𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏𝟕 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 per i Cammini organizzati dalla Camera di Commercio di Rieti-Viterbo e dall’Azienda Speciale Centro Italia nell’ambito del progetto Turismo e Cultura.

Dopo i primi due trekking organizzati nella Tuscia, questa nuova escursione porterà i visitatori a Castel di Tora, in provincia di Rieti, alla scoperta della cascata delle Vallocchie, immersa in un paesaggio da favola verde e lussureggiante.

Dopo aver percorso il tratto contrassegnato da una scalinata, si arriverà proprio sotto la cascata dove sarà possibile ammirare il dolce scorrimento delle acque lungo i numerosi gradoni naturali, costituiti da depositi calcarei e arenaici. Subito dopo aver completato il breve anello, visita al borgo di Antuni, di origine medievale e possesso dell’Abbazia di Farfa.

La partenza è prevista alle ore 9,30 dal bar “La Casina” di Castel di Tora per un percorso che si articolerà in 5/6 chilometri, con un dislivello di 300 metri circa e una difficoltà T/E (turistico/escursionistico), per la durata di circa 5 ore.

Sabato 24 giugno sarà invece il Cammino dei Briganti, nel Cicolano, in provincia di Rieti, il protagonista del quarto itinerario. Il percorso porterà i visitatori alla scoperta del tratto del Cammino dei Briganti che da Nesce, nel territorio del comune di Pescorocchiano, arriva a Cartore passando per Spedino, entrambe frazioni di Borgorose. Lungo l’itinerario si potranno ammirare i boschi del Cicolano e le superbe vette del Parco Velino Sirente.

La frazione di Spedino era anticamente un castello che controllava sia i piani palentini (dove si svolse la battaglia di Tagliacozzo) che la zona di Corvaro. Il borgo di Cartore, punto di partenza per le escursioni dirette al Lago della Duchessa, era la base della famosa banda capitanata dal brigante Viola (immortalato nel racconto “Fontamara” di Ignazio Silone) che imperversò nella zona per molti anni. Al termine dell’escursione, breve trasferimento tramite auto a Corvaro e visita al Museo archeologico del Cicolano di Corvaro nella cui sala principale sono custoditi i reperti ritrovati nella tomba collettiva chiamata tumulo di Corvaro. La partenza è prevista alle ore 9,30 da Spedino per un percorso di circa 9/10 chilometri ed un dislivello di 300 metri circa con difficoltà T (turistico) ed un tempo di percorrenza previsto di 5 ore.

La partecipazione è gratuita ma a numero chiuso, – con priorità riservata ai residenti fuori provincia di Rieti ed ai nuovi partecipanti – previa prenotazione obbligatoria all’indirizzo email promozione@aziendacentroitalia.it. Le domande saranno accolte in ordine cronologico.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito dell’Azienda speciale Centro Italia al link https://www.aziendacentroitalia.it/