Presentata a Terni l’associazione politico-culturale “Orizzonti”, che segna il ritorno sulla scena politica locale dell’ex sindaco Leonardo Latini insieme ad altri ex amministratori di centrodestra
(UmbriaDomani.it) – “Una fucina di idee”, così l’ex sindaco di Terni Leonardo Latini ha definito la nuova associazione culturale “Orizzonti”, presentata martedì pomeriggio al PalaSì. Una presentazione attesa e temuta che ha riempito la sala. Attesa perché annunciata da tempo, subito dopo la clamorosa sconfitta del centrodestra alle ultime elezioni comunali. Temuta perché mette in fibrillazione un pò tutti i partiti del centrodestra che vivono un momento difficile dopo la vittoria di Stefano Bandecchi. Presidente della nuova associazione è stato scelto il consigliere regionale Daniele Nicchi, ex sindaco di Attigliano, uscito dalla Lega pochi giorni fa. Subito una precisazione: ” Non è e non sarà un partito politico”, ha detto uno dei fondatori, l’ex segretario provinciale della Lega di Terni, Nico Nunzi, anche lui uscito recentemente dal partito. La seconda precisazione arriva per prevenire o evitare equivoci: ” Non intendiamo essere alternativi ma vogliamo mettere insieme le forze del centrodestra”, ha spiegato proprio Nico Nunzi. Presenti in aula molti amministratori dei comuni più piccoli, ex assessori del comune di Terni, l’ex parlamentare e commissaria della Lega di Terni, Barbara Saltamartini. L’obiettivo ? Ufficialmente un supporto ai partiti tradizionali e alla coalizione di centrodestra. In realtà, obbligare l’alleanza a cambiare atteggiamento e metodi. Condizionarla sulle scelte, obbligarla ad un confronto sulle decisioni da prendere e stringerla sulla selezione dei prossimi candidati per le comunali, provinciali e regionali del prossimo anno. L’ambizione è quella di andare oltre i confini della provincia di Terni e pescare nel malcontento del centrodestra, a cominciare dai tanti leghisti che hanno lasciato il partito. Con una scadenza ben precisa: le regionali dell’autunno 2024. Magari con una propria lista in appoggio al candidato presidente, provando a ridistribuire i voti all’interno della coalizione e indebolire il peso dei partiti tradizionali (Fdi, Lega e Fi). Un progetto ambizioso quello dell’ex sindaco di Terni Latini che, inutile nasconderlo, parte da un sentimento di rivalsa e riconquista dopo le drammatiche giornate che lo hanno costretto a lasciare Palazzo Spada. Senza nulla togliere alla “fucina di idee”. (Da UmbriaDomani.it)
