Lazio – Neri (Udc): “Basito da comportamento Cesa”

ROMA – “Sono rimasto attonito dal tenore e dai contenuti di censura della lettera inviata dal segretario politico dell`Udc Lorenza Cesa al consigliere comunale Marco di Stefano che già da tempo ha preso le distanze dalle scelte politiche e organizzative di un partito in cui l`unica cosa che si nota è la completa assenza di democrazia tanto da mancare da più di 10 anni un congresso nazionale quando per statuto dovrebbe essere convocato ogni 2 anni.

Mi chiedo cosa possa avere costretto a tanto un uomo di tale esperienza politica essendo stato personale testimone del fatto che mai fino ad ora il consigliere di Stefano – quanto il sottoscritto – abbia omesso di concordare col segretario nazionale ogni decisione e iniziativa”.

Così Nazzareno Neri, capogruppo Udc in Regione Lazio. “Detto ciò sono costretto a rendere pubblico che da questo momento il mio comportamento nel confronti dell`Udc seguirà in tutto quello del consigliere Di Stefano del quale condivido comportamenti e scelte. Del resto nella lista dell`Udc sono stato eletto al pari del consigliere Di Stefano come indipendente. L`uscita di Di Stefano, autore del ritorno dello scudocrociato in Campidoglio nella città metropolitana di Roma e alla Regione, sancisce il ritorno del partito di Cesa al prefisso telefonico di Milano: 02”, conclude.