Viterbo – Consiglio comunale dei bambini convocato dalla “sindaca” Chiara Giorgi

Cinque gli argomenti all’ordine dell’ordine del giorno

VITERBO – “Lunedì 30 ottobre alle ore 17 torna a riunirsi il consiglio comunale delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi”. Lo comunica la sindaca del consiglio comunale delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi Chiara Giorgi con apposita convocazione inoltrata ai componenti del suddetto consiglio

 I cinque i punti all’ordine del giorno 

Riqualificazione dei giardini delle scuole e l’utilizzo degli spazi esterni per fare esperienze didattiche a contatto con la natura.

Realizzazione di un centro per il riuso, dove poter portare quegli oggetti che non si usano più, che possono però essere utili agli altri. Procedura che consentirebbe di allungare così il ciclo della vita dei beni, con vantaggi per l’economia e per l’ambiente. All’interno del suddetto centro per il riuso prevedere anche dei corsi di falegnameria e/o artigianato, creando opportunità di lavoro.

Realizzazione di murales per coprire le scritte frutto di atti vandalici.

Installazione delle cassette di posta nelle scuole per suggerire idee al Consiglio delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi.

Realizzazione della segnaletica stradale vicino alle scuole.

Come da regolamento, le proposte che riceveranno il numero maggiore di voti saranno poste all’attenzione della sindaca del Comune di Viterbo, della giunta e del consiglio Comunale, al fine di verificarne modalità e tempi di realizzazione. La seduta si terrà nella sala consiliare di Palazzo dei Priori. “Le sedute di consiglio comunale delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi si svolgono in un clima di reale e costruttivo confronto – spiegano le consigliere comunali Rosanna Giliberto, Melania Perazzini e Francesca Pietrangeli, rispettivamente delegate all’educazione e ai rapporti con le scuole, alle pari opportunità e alle nuove generazioni -. I consiglieri portano avanti le loro proposte con entusiasmo, nel rispetto delle regole del consiglio stesso. Un bellissimo esperimento di cittadinanza attiva che continuerà per l’intero anno scolastico. Un particolare ringraziamento agli istituti comprensivi del territorio comunale, ai dirigenti scolastici e ai referenti di progetto per la costante, sinergica e proficua collaborazione”.