Savo: “Stiamo ricostruendo la sanità del Lazio”
ROMA – Nuovi arrivi negli ospedali laziali. Saranno 600 i nuovi medici, tra operatori socio sanitari, infermieri, tecnici di laboratorio e di radiologia e ostetriche, che dal 1 dicembre andranno a rafforzare gli organici di Asl ed ospedali di Roma e della regione. 359 destinati a Roma e provincia, 71 alla provincia di Latina, 26 a Viterbo, 115 a Rieti e 14 a quella di Frosinone.
Soddisfazione è stata espressa dalla presidente della Commissione regionale Sanità, politiche sociali, integrazione sociosanitaria, welfare, Alessia Savo.
“Dopo l’abbattimento delle liste d’attesa nei Pronto Soccorso – spiega Savo – la riorganizzazione delle risorse umane e delle professionalità d’eccellenza del territorio non poteva che passare per un’azione di efficacia come quella dell’assunzione di nuovi medici negli ospedali del Lazio.
Esprimo profonda soddisfazione per quello che certamente è un grande risultato ma che rappresenta soltanto l’inizio della difficile e irrinunciabile sfida di ricostruire una sanità a portata di paziente.
Con questo intervento, che vede l’implementazione di seicento unità negli ospedali laziali, il governo Rocca continua il percorso di riorganizzazione della sanità anche attraverso nuove assunzioni e l’utilizzo efficace delle risorse umane di assoluta eccellenza presenti sul territorio. Niente sprechi, assunzioni razionali ed efficientamento del capitale umano attualmente a disposizione della regione, qualificato, di grande qualità e innegabile spirito di servizio. A queste figure si aggiungerà presto anche nuovo personale tecnico-amministrativo. Sappiamo esattamente dove stiamo andando: è questa la marcia in più del Governo del presidente Rocca, che ringrazio per il lavoro, l’impegno e la tenacia con cui ha improntato sin dall’inizio la grande opera di ricostruzione della sanità del Lazio”.
Le nuove assunzioni nelle Asl e ospedali del Lazio
Nel dettaglio la Direzione regionale Salute e Integrazione sociosanitaria, diretta da Andrea Urbani, ha firmato le seguenti assunzioni relative alla dirigenza medica e al comparto dei presidi ospedalieri: 193 unità a conclusione delle prove concorsuali (160 medici, 3 ostetriche, 8 tecnici di laboratorio, 17 tecnici di radiologia, 2 psicologi, un fisico, un collaboratore amministrativo e un amministrativo); 323 stabilizzazioni (63 medici, 49 infermieri, 172 operatori sociosanitari, 2 ostetriche, 14 tecnici di laboratorio, 16 tecnici di radiologia, uno psicologo, un farmacista, un fisico, un tecnico della prevenzione, un fisioterapista, un dirigente amministrativo e un collaboratore amministrativo); 68 unità a tempo determinato (33 medici, 5 infermieri, 22 operatori sociosanitari, 3 tecnici di laboratorio, due perfusionisti, due dirigenti amministrativi e un collaboratore amministrativo). C’è anche un medico universitario.