Tarquinia – Il cane che ha aggredito la 15enne va abbattuto. Non era la prima volta

Diverse ore di intervento chirurgico per ricostruire la mano della ragazza ma il rischio amputazione è altissimo

TARQUINIA – Non è in pericolo di vita la 15enne aggredita da Atos, il molosso dei vicini di casa nella foto, che domenica ha aggredito la ragazza che era uscita in giardino per dargli qualcosa da mangiare.

Una tragedia che si è consumata in pochi terribili secondi. Il Pitbull Amstaff di nome Atos è di proprietà di una coppia di romeni originari di Piatra Neamț ha attaccato la ragazza con una furia cieca.

La corsa in ospedale con la mano ridotta a brandelli e il tentativo di ricostruire l’arto nonostante la mancanza di parti importanti di carne ed ossa.

I medici la stanno tenendo sotto osservazione e sperano di salvare il più possibile di quella mano ma il rischio di infezioni e di una amputazione rimane altissimo.

Nel frattempo però emergono altri particolari su Atos che oggi viene tenuto chiuso all’interno della casa dove è avvenuta la tragedia.

Questa estate, infatti, si era reso protagonista di un altro attacco nei confronti di un uomo ospite della coppia.

Quel segnale sottovalutato dell’aggressività del molosso è stato fatale. Invece di prendere precauzioni, tipo di una museruola quando lasciato libero in giardino, la coppia ha continuato a fidarsi dell’animale.

Adesso inevitabilmente dovrà essere abbattuto perché il rischio che possa aggredire con ferocia anche i proprietari è altissima.

Atos, il pitbull che ha aggredito la 15enne di Tarquinia
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