Esclusi dagli incarichi dipendenti titolati in nome della militanza politica. Ai servizi sociali arriva per 3 mesi un dirigente “a gettone” dal curriculum straordinario
MONTEFIASCONE – Scrive il consigliere di Forza Italia Paolo Manzi: “Il comune di Montefiascone ha finalmente scelto il nuovo dirigente dei Servizi Sociali”.Il consigliere Paolo Manzi torna sull’argomento che era stato oggetto di un’accesa discussione nel corso dell’ultimo consiglio comunale. In quell’occasione la sindaca, precisa il consigliere di minoranza Manzi non aveva svelato il nome del funzionario che avrebbe sostituito, a seguito del suo pensionamento, lo storico dirigente Sandro Sciuga dopo un breve periodo in cui la giunta aveva scelleratamente affidato il Settore, contro ogni previsione di legge, alla segretaria comunale.
Ora, prosegue Manzi, la Sindaca con provvedimento a sua firma ha affidato il Servizio forse più importante all’interno del Comune al Dott. Pierangelo Conti.
“Di solito aspetto del tempo per dare giudizi ma questo Governo, a giudicare dalle prime dichiarazioni della Meloni, fa schifo. Dico solo tre cose: gestione migranti, gestione COVID e soprattutto prendere tempo sull’attuazione della legge Cartabia!”, sono queste le parole affidate a Facebook dal Dott. Conti appena una settimana esatta dall’insediamento del Governo Meloni, era esattamente il 29 ottobre 2022, continua il consigliere Paolo Manzi e già il Dott. Conti era convinto che il nuovo Governo non avrebbe assecondato le sue aspettative…
Questo funzionario, prosegue Manzi, è il funzionario che andrà, anzi forse è già operativo, a dirigere il Settore dei Servizi Sociali del Comune di Montefiascone che è capofila del distretto Socio Sanitario VT1 (il distretto comprende ulteriori 18 Comuni), lascio dunque a voi ogni valutazione riguardo le affermazioni di un funzionario pubblico, a dir poco…di parte cui la sindaca De Santis, pur di non dare spazio alle figure professionali che aveva ed ha tutt’ora a disposizione all’interno del Comune, abbia preferito affidare un Settore nevralgico quale quello dei Servizi Sociali.
Ancora una volta tuona il consigliere di minoranza Manzi, l’amministrazione di Sinistra della Sindaca De Santis ha scelto, non è data capire in base a quale criterio un funzionario che per ragioni di lavoro dovrà rapportarsi con il Governo centrale e soprattutto regionale di centrodestra. C’è da chiedersi e concludo afferma Paolo Manzi con quale coraggio il dott. Conti presenterà progetti, chiederà finanziamenti ad un Governo che come dallo stesso asserito “gli fa schifo “ e chi ne fa parte “affondano bambini in mare” e “chi li vota “preferiscono passare cinque anni nella confort zone” perché l’assistente sociale dott. Conti sempre sui social ha affermato anche questo! Montefiascone merita!
Perché la sindaca non ha fatto una ricerca interna al suo ufficio per vedere se ci fossero dirigenti o funzionari qualificati per ricoprire quel ruolo?
Perché il settore dei servizi sociali era stato assegnato in un primo momento al segretario comunale Rossella Gogliormella che, dopo l’esporto in Procura si è vista revocare l’incarico?
Chi è Pierangelo Conti e che curriculum possiede?
Il curriculum giusto. Diventato dipendente della pubblica amministrazione senza concorso. Basta risalire alla sua storia lavorativa che nasce con Regino Brachetti ad oggi per capire che è l’uomo giusto per prorogare il PON (Piano operativo nazionale), sportello di inclusione dove lavorano tante persone così come il Servizio sociale professionale dove ci lavorano un’altra decina di persone. Oppure lo sportello famiglia. In uno di questi sportelli lavora anche la discussa cugina della sindaca che tanto clamore ebbe nei mesi passati ma questo è un dettaglio. Poi c’è l’altro sportello chiamato Homecare premium che si occupa di passare le pratiche Inps per l’assistenza domiciliare.
Tutte queste cose scadono il 31 dicembre prossimo e cioè tra meno di dieci giorni e serviva un dirigente “idoneo” e “ideologizzato” per approvare alla chetichella il tutto?
Si presterà l’eroico dipendente arcobaleno a fare la parte del fagiano da impallinare alla prossima battuta di caccia?
Mentre la Procura della Repubblica di Viterbo ha l’obbligo di verificare i contenuti degli esposti il 31 dicembre una marea di gente rischia di rimanere senza lavoro ma, a quanto pare, l’amministrazione sembra aver trovato il modo di far quadrare i “Conti”.