Tarquinia – Lega in cerca di visibilità sfida il sindaco Giulivi

TARQUINIA – Riceviamo e pubblichiamo: Lega a lavoro sulla squadra da mettere in campo alle prossime elezioni amministrative di giugno per il rinnovo del consiglio comunale di Tarquinia.

Ieri una prima riunione con il coordinatore provinciale Andrea Micci, il vice coordinatore e sindaco di Tuscania, Fabio Bartolacci, esponenti del territorio e il gruppo locale coordinato da Roberto Benedetti.

Nel 2018 la Lega a Tarquinia si affermò come primo partito: è da questa fiducia che ci hanno accordato che vogliamo ripartire, iniziando con la proposta di una squadra fatta di persone competenti e affidabili che possono rappresentare al meglio il futuro di questa città, ma che è anche in grado di esprimere un candidato sindaco all’altezza dell’importante sfida che andiamo ad affrontare. Una partita che il centrodestra, facendo le scelte giuste, può vincere fin dal primo turno.

Il gruppo che si è formato in questi anni, ha saputo lavorare con fermezza e coerenza, cercando di apportare un contributo incisivo e innovativo a questa città, anche e soprattutto nei momenti difficili, senza perdere mai quel contatto diretto con i cittadini e con le istituzioni.

Intorno a questa attività si è formata una fitta rete di relazioni con tanti cittadini, ma soprattutto con numerose persone con tanta voglia di fare.

Nel futuro di Tarquinia dovrà esserci un sindaco o una sindaca che possa vantare un forte sostegno popolare e che sappia mantenere un rapporto diretto con i cittadini.

Pensiamo a un modello di città che dialoghi in modo trasversale, che si affermi nel panorama internazionale con quel ruolo e quel peso che le attribuisce il riconoscimento di sito Unesco. Una città d’arte nel mondo.

Come Lega crediamo di aver intrapreso la costruzione di un progetto vincente sul quale siamo pronti a dialogare con altri partiti e con le forze civiche che condividano con noi la visione di una città che sappia ritrovare l’entusiasmo nel progettare un grande futuro.


La redazione si interroga: Leggendo il comunicato ci sfugge qualcosa, se è vero (perché è vero) che la Lega nell’ultima tornata elettorale è risultata essere il primo partito perché in consiglio comunale non ha nemmeno un consigliere che la rappresenti?