Il dirigente di Polizia è stato insignito dell’onorificenza insieme ai colleghi protagonisti del conflitto a fuoco che salvò la vita all’ex presidente del Parco delle Nebrodi Giuseppe Antoci, cittadino onorario di Tarquinia. Antoci: “Grazie al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, le mie figlie hanno ancora un padre grazie a questi quattro valorosi Poliziotti Eroi”
ROMA – La notizia è di quelle che lasciano il segno nella vita degli uomini che, con le loro gesta, hanno scritto importanti pagine della storia contemporanea in Italia.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha insignito con l’onorificenza della Medaglia d’Oro al Valor Civile i quattro uomini della Polizia di Stato che, di scorta all’ex Presidente del Parco dei Nebrodi Giuseppe Antoci, gli salvarono la vita nel corso di un gravissimo attentato mafioso a maggio del 2016.
Tra loro l’ex dirigente del Commissariato di Tarquinia Daniele Manganaro che fu artefice anche di una battaglia personale servita a smascherare tutti quelli che cercarono di infangare un atto eroico come fu quello dei poliziotti che affrontarono i mafiosi armati di lupara.
Alessandro Giulivi, sindaco di Tarquinia, ha conferito la cittadinanza onoraria all’uomo finito quel giorno nel mirino della Mafia, Giuseppe Antoci.
“Ho appreso questa mattina, dal Corriere della Sera, la felicissima notizia della concessione, da parte del Presidente delle Repubblica Sergio Mattarella, della Medaglia d’Oro al Valor Civile per gli uomini della mia scorta che quella terribile sera mi salvarono la vita” – dichiara Giuseppe Antoci ex Presidente del Parco dei Nebrodi e vittima nel 2016 di un gravissimo attentato mafioso.
“Ringrazio di cuore il Presidente Mattarella, che in questi anni non mi ha mai fatto mancare il suo appoggio e la sua attenzione, ciò mi ha dato la forza di andare avanti, girare il Paese, incontrare migliaia di giovani, fra scuole e università, e continuare a dire loro che vale la pena schierarsi” – continua Antoci. “Le stesse parole che proprio il Presidente Mattarella ha pronunciato al quarantesimo anniversario della morte di Giorgio Ambrosoli sulla necessità di schierarsi contro le mafie. La scelta – ancora Antoci – di insignire, con la più alta onorificenza civile, i poliziotti della mia scorta è una carezza al cuore di un Paese che decide di commemorare i vivi, quei ragazzi che con il loro coraggio hanno evitato a tre giovanissime ragazze di perdere il loro padre fermando un’altra strage di mafia. A loro sarò riconoscente per tutta la vita. Un pensiero non può non andare a Tiziano Granata, prematuramente scomparso, sorriderà da lassù. ” – conclude Antoci.
Giuseppe Antoci è cittadino onorario di Tarquinia. Giulivi: “La paura ci aiuterà a vincere il male”
L’attività per la concessione della Medaglia d’Oro al Valor Civile è molto lunga e complessa e dura anche anni attraverso il lavoro di una commissione che porta avanti una istruttoria rigidissima.
Questa la motivazione che è contenuta nel decreto di assegnazione della Medaglia d’Oro ai poliziotti Daniele Manganaro, Sebastiano Proto, Salvatore Santostefano e Tiziano Granata e che è già pubblicata sul sito internet del Quirinale:
“Interveniva con straordinaria determinazione a tutela del Presidente del “Parco dei Nebrodi”, cui fungeva da scorta unitamente ad altri colleghi, reagendo con grande tempestività ad un agguato teso da malavitosi legati a contesti criminale mafiosi. Nonostante venisse fatto bersaglio di colpi di arma da sparo, rispondeva prontamente aprendo il fuoco, riuscendo a porre in salvo il Presidente del Parco e far desistere i malviventi dal loro intento criminale, costringendoli alla fuga. Mirabile esempio di coraggio, altruismo e virtù civiche. 18 maggio 2016 – San Fratello (ME)”.
Dal 1851 la Medaglia D’Oro al Valor Civile è stata assegnata, dal Presidente della Repubblica, prioritariamente alla memoria. Il segnale che arriva dal Quirinale è un segnale chiarissimo della volontà di commemorare, in questo caso, i vivi.
Quattro poliziotti, padri di famiglia, che quella notte, dopo quel violento conflitto a fuoco, salvarono la vita al Presidente Antoci evitando al Paese di svegliarsi, quel 18 maggio 2016, con un’altra strage di mafia per poi assegnare altre Medaglie d’Oro al Valor Civile, ma in quel caso e come avvenuto per le stragi, concesse alla memoria. Stavolta ha vinto lo Stato e sono stati premiati in vita.
Proprio il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi riceverà nei prossimi giorni il super poliziotto Daniele Manganaro che a Tarquinia ha lasciato molti colleghi ma soprattutto molti amici.