Civitavecchia – Partito Democratico pronto alle larghe intese. Passo indietro di Piendibene a sostegno di D’Antò (M5S)?

La vittoria in Sardegna ha rinnovato l’entusiasmo nei partiti di sinistra. Candidato pentastellato con l’indice di gradimento più alto

CIVITAVECCHIA – Qualche settimana fa il nostro Blog ha lanciato un sondaggio sui papabili candidati sindaco di Civitavecchia.

Con grande sorpresa il candidato del Movimento 5 Stelle Enzo D’Antò è risultato in assoluto il più gradito con 1.551 voti rispetto ai 999 ottenuti dal secondo, Massimiliano Grasso di Fratelli d’Italia.

Al terzo posto Marco Piendibene con 871 voti. Lontanissimi tutti gli altri.

La vittoria della pentastellata Todde in Sardegna ha risvegliato la voglia di alleanze nel centrosinistra e già ieri proprio Marco Piendibene, candidato ufficialmente dal Partito democratico, ha pubblicamente invitato tutti i partiti del centrosinistra e di area di trovare una sintesi e l’accordo su un candidato da portare tutti insieme.

Ovviamente se le forze politiche del centrosinistra dovessero convergere su Enzo D’Antò non ci sarebbe “trippa per gatti”.

Già perché il centrodestra è alle prese, come in Sardegna, da lotte intestine e personalismi che lo hanno indebolito pesantemente.

Da una parte Forza Italia che senza condividere un tavolo con gli alleati ha deciso di proporre l’ex generale Paolo Poletti. Gli ex forzisti in quota Fratelli d’Italia che stanno puntando sull’ex sindaco sempre di Forza Italia Alessio De Sio e i meloniani, quelli veri con i voti, che vorrebbero vedere candidato l’unico vero possibile candidato forte al centrosinistra e cioè Massimiliano Grasso fermi al palo.

Come dimostrato in Sardegna l’attendismo e le lotte personali non solo non hanno pagato in termini di voti ma hanno prodotto un voto disgiunto che è stato fatale, anzi letale, a Truzzo che ha perso per una manciata di voti.

Questo l’esito del nostro sondaggio: