Viterbo – Dopo oltre 10 anni Santa Barbara avrà la sua palestra, Frontini esulta e prepara l’inaugurazione

Sarà intitolata a Luigi Zonghi, schermidore paralimpico viterbese oro alle olimpiadi dell’88

VITERBO – Si esulta a Santa Barbara dove proprio ieri l’attuale giunta, capeggiata dalla sindaca Chiara Frontini, ha effettuato una prova luci per la palestra da tanto tempo attesa.

Il progetto, infatti, risale ben al 2012 e tante sono le amministrazioni che negli anni si sono incagliate tra lavori e burocrazia per completare il faraonico progetto da 800mila euro.

Tutto cominciò con Marini primo cittadino, poi proseguì con il successore Michelini i fondi, ma il merito di aver portato più di tutti avanti i lavori è stato della breve parentesi rappresentata dal sindaco Giovanni Arena e dalla sua giunta.

All’epoca, era il 2020, l’ex primo cittadino Arena dichiarava di essere ormai pronto per il bando di gestione con il futuro gestore che avrebbe dovuto accollarsi unicamente di completare gli ultimi lavori esterni. Si parlava di un marciapiede e null’altro per il totale completamento della struttura.

Anche l’ex assessore e vicesindaco Laura Allegrini confermava che i lavori alla palestra, durante la loro amministrazione, erano stati completati, compreso il totale rifacimento della pavimentazione.

L’inaugurazione, ormai vicinissima, vedrà conferire alla palestra il nome di Luigi Zonghi, in onore allo schermidore paralimpico viterbese oro alle olimpiadi dell’88 prematuramente scomparso. Dal Comune pare sia già tutto pronto anche per il bando grazie al quale si individuerà il gestore che si occuperà della nuova struttura sportiva dove si potranno praticare molti sport: basket, volley, calcio a 5 e chi più ne ha più ne metta.

Viene da chiedersi se, come già l’ex sindaco Arena ha più volte sottolineato, l’attuale giunta “scorderà” di ringraziare pubblicamente le passate amministrazioni per aver portato avanti i lavori, recuperando anche il finanziamento che stava per essere perso negli anni precedenti.

Di sicuro, il commento di Giovanni Maria Arena, non si farà attendere.

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