Roma – Metropolitana, lite tra stranieri per posto a sedere finisce a coltellate: uno è grave

ROMA – Nuovo gravissimo episodio nella metropolitana della Capitale dove un uomo del Gambia di 38 anni è stato accoltellato dopo un litigio per un posto a sedere.

La vittima era entrata in uno dei vagoni dei trini della Metro C, all’altezza della stazione di Torre Gaia, quando questa mattina – intorno alle 8.00 – è scaturita una violenta colluttazione con due giovani ai quali il gambiano aveva chiesto di far spazio poiché seduti in maniera molto scomposta.

Stando ai molti testimoni che hanno assistito alla scena, tutto sarebbe avvenuto in maniera molto rapida. Primo uno scambio di accuse verbali, poi il veloce accoltellamento dello straniero. Immediato è scattato l’allarme con i soccorsi che hanno subito trasferito il 38enne al policlinico di Tor Vergata in codice rosso dove questa mattinata è stato operato d’urgenza.

Il 38enne al momento sarebbe ancora molto grave ma non in pericolo di vita. Nel frattempo le indagini dei carabinieri che hanno passato al vaglio le registrazioni delle telecamere del treno per identificare i due giovani violenti, anche loro stranieri hanno portato a due fermi. Si tratterebbe di un cittadino marocchino di 20 anni e di un egiziano di 19 che avrebbero addirittura rubato il telefono della vittima dopo averlo accoltellato.

I giovani sono stati trasferiti in caserma con l’accusa di “rapina aggravata, lesioni aggravate e porto di armi o oggetti atti ad offendere”.