CANEPINA – Grande partecipazione al pranzo dedicato al giornalista, scrittore, ma soprattutto canepinese, Beniamino Mechelli, venuto a mancare quest’estate all’improvviso, lasciando un grande vuoto nella comunità.
E proprio “la sua” Canepina ha aperto per l’occasione la Cantina di Santa Corona per ospitare i tanti amici provenienti anche dai paesi limitrofi che hanno voluto ricordarlo tra simpatici aneddoti e manicaretti di cucina locale, tra tutti: i ceciliani e il fieno sapientemente preparati dalle donne (volontarie) in cucina e portati in tavola da altrettanti volontari del comitato Santa Corona.
Ad organizzare l’appuntamento l’associazione “Argento vivo” a cui aveva dato vita proprio Beniamino per sostenere e rivitalizzare gli anziani del paese. Di questo ha parlato il consigliere regionale Enrico Panunzi, al convivio in veste di amico: “Mi parlava sempre dell’associazione e dei progetti da fare. Io lo prendevo in giro, ma lui mi rispondeva: “Sono anziano e mi dedico agli anziani del mio paese”. E’ stata una grande presenza, con lui il dialogo è sempre stato vivace ma affettuoso”. Presente anche il sindaco Moneta, i colleghi giornalisti e la figlia a cui è stata donata una targa ricordo.
E dopo il prelibato pranzo, lotteria e scoppiettanti caldarroste hanno concluso l’emozionante incontro.
B.F.
