Secondo Micci, Viterbo dispone di un patrimonio storico, artistico e culturale tale da poter ambire legittimamente a un riconoscimento di livello europeo
VITERBO – La Lega di Viterbo si dice pronta a partecipare attivamente al percorso di candidatura della città a Capitale Europea della Cultura 2033. A dichiararlo è Andrea Micci, consigliere comunale del Carroccio, che sottolinea il sostegno del partito a una sfida definita complessa ma alla portata del capoluogo della Tuscia.
Secondo Micci, Viterbo dispone di un patrimonio storico, artistico e culturale tale da poter ambire legittimamente a un riconoscimento di livello europeo, non solo per il valore identitario, ma anche per le ricadute economiche e occupazionali che il progetto potrebbe generare sul territorio.
Il consigliere ribadisce come la Lega, partito nato sui territori e radicato nei comuni, intenda portare avanti un’azione politica basata su contenuti e proposte, evitando un’opposizione ideologica e puntando invece a un confronto costruttivo. In questo senso, la candidatura viene vista come un progetto condiviso a più livelli istituzionali, dal Comune alla Regione Lazio, dove l’assessorato alla Cultura è guidato da Simona Renata Baldassarre, espressione della Lega.
“Viterbo merita di giocare questa partita”, afferma Micci, evidenziando come cultura, arte e storia rappresentino vere e proprie risorse strategiche per lo sviluppo della città. Da qui la disponibilità del partito a collaborare attivamente, contribuendo con idee e contenuti e, allo stesso tempo, stimolando l’amministrazione comunale affinché il percorso proceda in modo efficace e concreto.
L’obiettivo, conclude Micci, è trasformare la candidatura in una visione condivisa capace di proiettare Viterbo su un orizzonte di crescita e riconoscimento internazionale.

