Montalto di Castro – Le imprese del fotovoltaico hanno distrutto la Sp 4, per i motociclisti una sfida con la morte

Il posizionamento dei cavi per il trasporto dell’energia elettrica invece di farli passare nei campi hanno devastato la strada

MONTALTO DI CASTRO – La Strada Provinciale 4, che collega i comuni viterbesi di Montalto di Castro e Tuscania, è diventata un campo minato a causa dei lavori di interramento dei cavi dell’alta tensione utilizzati dai mega impianti fotovoltaici.

Questo tratto di strada, molto transitato specialmente durante l’estate da turisti e motociclisti, presenta ora buche, rattoppi e brecciolino che rendono la percorrenza estremamente pericolosa.

I lavori per l’interramento dei cavi dell’alta tensione, necessari per il funzionamento dei grandi impianti fotovoltaici, hanno lasciato la Strada Provinciale 4 in condizioni disastrose. Le buche profonde, i rattoppi mal fatti e la presenza di brecciolino su tutto il tratto rappresentano una minaccia costante per chiunque si trovi a percorrerla.

Durante la stagione estiva, la Strada Provinciale 4 è frequentata da numerosi turisti e motociclisti che si dirigono verso le località turistiche della zona. Le condizioni attuali della strada aumentano esponenzialmente il rischio di incidenti, specialmente per i motociclisti, per i quali anche un piccolo ostacolo può risultare fatale. Le buche e il brecciolino, infatti, possono facilmente causare sbandamenti e cadute.

Alla luce della pericolosità della situazione, è essenziale che il Prefetto di Viterbo intervenga con urgenza. È necessario imporre alle società responsabili dei lavori di interramento dei cavi l’obbligo di rifare completamente il manto stradale, riportandolo a condizioni di sicurezza e fruibilità adeguate.

Le immagini allegate mostrano chiaramente lo stato pietoso in cui versa la Strada Provinciale 4. È imperativo che le autorità competenti agiscano prima che si verifichi un incidente grave, che potrebbe costare la vita a qualche sfortunato motociclista o turista.

La Strada Provinciale 4 è diventata una trappola mortale a causa dei lavori di interramento dei cavi dell’alta tensione per i mega impianti fotovoltaici. È necessaria un’azione immediata da parte del Prefetto di Viterbo per obbligare le società responsabili a ripristinare il manto stradale e garantire la sicurezza dei cittadini. Solo così sarà possibile evitare tragiche conseguenze e restituire ai turisti e ai motociclisti una strada sicura da percorrere.