Report, sul caso Brambilla pullman anche da Viterbo per sostenere il nascente partito animalista

VITERBO – Pullman partiti (anche) da Viterbo per andare a sostenere il nascente Movimento Animalista fondato da Michela Brambilla.

Siamo nel 2017 e con l’appoggio del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, la deputata forzista e leader animalista, intraprende questa nuova avventura politica, forte della sua passione per gli animali e dell’associazione Leidaa (Lega italiana difesa Animali e Ambiente) di cui è presidente. Una onlus, quindi “associazione senza fini di lucro”, che invece, secondo l’inchiesta mandata in onda ieri sera su Rai3 da Report si sarebbe fatta carico di diverse spese, anche elettorali, del Movimento ambientalista, fondato proprio dalla Brambilla.

L’associazione avrebbe quindi sostenuto le spese del nascente movimento politico, favorendo l’equivoco tra la Brambilla “volontaria” e quella politica.

Sarebbero infatti oltre 600mila euro i soldi spesi in “attività generali” dalla onlus, fatture per affittare spazi per eventi, ma anche pranzi, pernottamenti di lusso, auto blu, casse di vino e pullman partiti da diversi parti d’Italia, tra cui Viterbo, alla volta di Roma, per sostenere l’onorevole Vittoria Brambilla e aiutarla ad essere eletta in Parlamento. Era l’8 luglio 2017 e il gruppo viterbese non ha fatto mancare il suo sostegno alla giusta causa della difesa degli animali, fatturando le spese, come si vede nel documento mostrato da Report, alla Leidaa.

MOVIMENTO ANIMALISTA, ANCHE IL LAZIO ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA PER CHIEDERE PENE PIU’ SEVERE CONTRO LE VIOLENZE SUGLI ANIMALI