L’ardesia di Lavagna, delle sue origini, per la tomba di Papa Francesco

Il Pontefice ha espressamente chiesto “La pietra ligure dei nonni”

Da Genova, papà Mario, salpò per Buenos Aires nel 1929

ROMA – Papa Francesco ha espresso il desiderio che la sua tomba venga realizzata con la “pietra ligure dei nonni”, Il nero dell’ardesia di Lavagna per la lapide e la tomba dove ci sarà una sola incisione: “Franciscus”.

Jorge Bergoglio aveva infatti (anche) origini liguri: il padre, Mario, salpò alla volta di Buenos Aires da Genova, imbarcandosi sul transatlantico Giulio Cesare che arrivò in Argentina il 15 febbraio 1929 come accertato dal Galata Museo del Mare, che ha scoperto nei suoi archivi la scheda di quella partenza.

Le radici piemontesi del ramo paterno della famiglia di Jorge Mario Bergoglio erano note. Quelle liguri del ramo materno no: le aveva accertate la Regione Liguria, che attraverso l’assessorato all’Emigrazione era risalita alle origini della famiglia di Maria Regina Sivori. Secondo cui i genitori erano originari di Santa Giulia, frazione collinare sulle alture di Lavagna.

Maria Regina Sivori, madre di Bergoglio, era nata in Argentina ma i suoi nonni paterni erano originari della frazione di Lavagna. Da qui erano partiti, nella seconda metà dell’Ottocento, in direzione del Sud America, come d’altronde avevano fatto anche i parenti del ramo paterno. La nonna del Papa, Rosa Margherita Vassallo, invece, era originaria di Piana Crixia, in Val Bormida, mentre il padre arrivava dal Basso Piemonte.

Ma tornando alla “pietra ligure dei nonni”, l’indicazione riporta proprio all’ardesia, tipico prodotto del Tigullio. Niente marmi o altri materiali pregiati (non che l’ardesia non lo sia) ma la volontà del Pontefice è che l’aspetto del sepolcro sia il più sobrio possibile, come d’altronde è stato lo “stile” francescano del suo pontificato. L’ardesia ligure – o pietra di Lavagna – viene prodotta nella zona della Val Fontanabuona e del Tigullio da una quarantina di aziende, molte attive da decenni, per circa 250 occupati. Si tratta di una lavorazione pregiata e difficile e, dall’inizio del 2000, in crisi a causa della concorrenza dell’ardesia cinese e brasiliana, di inferiore qualità ma anche di minore prezzo.

funerali del Santo Padre si svolgeranno sabato 26 aprile alle 10 nel primo giorno dei Novendiali. Il novendiale è il periodo di nove giorni di lutto che segue la morte del Papa. In questo periodo, a partire dai solenni funerali, la cui data è decisa dalla congregazione dei cardinali, si svolgono particolari celebrazioni nella basilica di San Pietro in Vaticano dove sarà anche celebrata la santa messa esequiale.