VITERBO – Durante le festività di Pasqua e Pasquetta, il centro storico di Viterbo ha accolto un numero consistente di turisti, attratti dal fascino medievale della città e dalle iniziative promozionali messe in campo anche dall’amministrazione comunale. Ma l’immagine offerta ai visitatori, secondo alcuni cittadini, è stata tutt’altro che all’altezza delle aspettative.
In un messaggio indirizzato al Comune, un residente del centro storico ha espresso tutta la sua amarezza per lo stato in cui versa la città: “In ogni via del centro si trovavano erbacce, sporcizia e incuria. È una tristezza vedere la nostra città ridotta così, soprattutto quando abbiamo la possibilità di mostrarla al meglio”.
Il cittadino riconosce l’impegno di alcuni settori dell’amministrazione, ma non risparmia critiche a chi, a suo dire, ha mancato nel garantire il decoro urbano: “So che alcuni lavorano con impegno, ma la situazione è un disastro. Mi auguro che presto si riesca a fare pulizia anche in senso politico, allontanando chi fa solo ipocrisie”.
Uno degli auspici è che in vista di eventi importanti come “San Pellegrino in Fiore”, la città possa essere sistemata e restituita alla sua bellezza originaria: “Sarebbe bello che per quella occasione il centro fosse ripulito e curato. Quando vengono i turisti per San Pellegrino in Fiore, magari raccolgono anche le erbe per fare l’amaro Viterbium che almeno lo facciano in una città degna di questo nome”.
Il messaggio si conclude con una richiesta semplice ma incisiva: maggiore cura, maggiore attenzione e, soprattutto, rispetto per una città che ha tanto da offrire, ma che rischia di vedere il proprio potenziale soffocato dall’incuria.
