L’uomo, un dominicano con precedenti, è stato trasferito al Santa Rosa per un TSO
VITERBO – Momenti di paura ieri sera, venerdì 8 agosto, intorno alle 21:30, quando una Alfa Romeo bianca, già visibilmente danneggiata, ha fatto irruzione a tutta velocità in piazza del Plebiscito. Alla guida un uomo adulto, di origini domenicane, che ha percorso la piazza con manovre pericolose, sfiorando decine di passanti e turisti.
Secondo le testimonianze, la folle corsa sarebbe iniziata da Porta Romana, passando per piazza Fontana Grande, dove il veicolo aveva già spaventato chi si trovava in zona. All’arrivo in piazza del Comune, la gente è fuggita verso i locali o all’interno del bar, dove si stava festeggiando un compleanno, per mettersi al riparo. “Abbiamo avuto la sensazione che volesse travolgerci”, ha raccontato una giovane presente.
L’intervento immediato di una pattuglia della Polizia ha permesso di bloccare il conducente, apparso in evidente stato di agitazione. L’uomo è sceso dal mezzo indossando solo le mutande, ha inveito contro gli agenti e ha opposto resistenza, costringendo i poliziotti ad ammanettarlo. Anche all’interno della volante ha continuato a urlare e colpire con calci.
Testimoni riferiscono che l’auto presentava segni di urti precedenti, con la carrozzeria ammaccata e la ruota posteriore destra visibilmente storta. Considerata la notevole affluenza nel centro storico in quelle ore, la tragedia è stata evitata per puro caso.
L’episodio riapre il dibattito sulla sicurezza delle aree pedonali e sulla necessità di proteggere le zone di passeggio con dissuasori, in grado di prevenire episodi simili o azioni volontarie contro l’incolumità pubblica.
Ancora una volta, la prontezza d’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio, ma resta alta la preoccupazione per il crescente numero di episodi che mettono a rischio la serenità di cittadini e visitatori.