TARQUINIA – “Un incuria e una disattenzione che, oramai investe ogni ambito del paese. Certo una premessa pericolosa per chi ambisce a diventare capitale della cultura”. Lo fa sapere Sinistra Italiana.
“Se la presenza dell’amministrazione nel paese fosse in minima parte come quella dei tagli dei nastri e delle manifestazioni pubbliche, organizzate da altri per giunta , questo paese brillerebbe anche nelle notti di plenilunio – prosegue la nota -. Invece rimane al buio come le mura castellane.
Noi di Sinistra Italiana abbiamo ancora fresco il ricordo di quando Ranucci le vestiva, insieme al torrione della Contessa Matilda e della torre di Santa Maria in Castello da mille colori. Purtroppo questa amministrazione sarà ricordata per avere spento tutte le luci, dal Natale e i suoi eventi, alle torri insieme a quelle della speranza”.

