Il primo cittadino “ho stigmatizzato la crassa idi chi confonde accordi e convenzione”. Se lo dice lui…
CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: “Ho avuto modo di riascoltare la seduta della Commissione Trasparenza della Regione Lazio, durante la quale si è svolta la mia audizione.
Ho così avuto conferma delle gravi dichiarazioni rese da una consigliera regionale (la pentastellata Francesca De Vito), davanti alle quali mi trovo nelle condizioni di dover dare corso alle opportune e conseguenti iniziative.
Ho avuto modo altresì di constatare l’assoluta superficialità con cui sono state riportate notizie non veritiere: in particolare, su una certa stampa, c’è una ricostruzione che non corrisponde al vero. Infatti ho letto fin dai primi minuti tutta la documentazione ivi compresa (per la precisione al minuto 8 e 55 secondi del filmato) la lettera con la quale il 16 dicembre il dirigente del comune di Civitavecchia citava gli accordi intercorsi con il comune di Allumiere, tanto da ricevere i ringraziamenti per la chiarezza dalla Presidente di commissione. Ho poi stigmatizzato in seguito la crassa ignoranza (testuale, a un’ora e 6 minuti dall’inizio del filmato) di chi confonde accordi e convenzione. Il filmato è a disposizione: se qualcuno nonostante ciò mostrasse ancora interesse a dare una ricostruzione distorta dell’audizione, ne prenderemo consequenziale atto anche in quel caso”. Questo quanto dichiara il Sindaco Ernesto Tedesco.
Risponde la redazione
Respingiamo al mittente le accuse di aver riportato notizie non veritiere o di aver dato una ricostruzione distorta dei fatti. Forse dovrebbe contare fino a dieci prima di scrivere o prendere una decisione. Gli ricordiamo le promesse fatte all’avvocato Francesco Serpa. Il tradimento del patto elettorale con Fratelli d’Italia e la Lista Civica La Svolta. Le capriole degne di un acrobata del Circo Burns su CSP . Infine chiudiamo con un suggerimento. La smetta di preoccuparsi con chi vanno a pranzo alcuni suoi consiglieri. Fossimo in lui ci preoccuperemmo di sapere dove alcuni vanno di sovente a cena.