CIVITAVECCHIA – “Registro con favore l’approvazione da parte del Consiglio Metropolitano di Roma Capitale della mozione che ribadisce quello che già quando si trattava di Provincia di Roma si era stabilito: la totale contrarietà dell’ente alla realizzazione dell’Ossidatore termico per le armi chimiche nel centro Ncb di Civitavecchia”. A dichiararlo è Gino De Paolis, capogruppo Sel alla Regione Lazio.
“Come sempre – prosegue – su temi così importanti per il nostro territorio e per la nostra comunità, è fondamentale che ogni rappresentante istituzionale, a tutti i livelli, si faccia carico del proprio pezzo di responsabilità per raggiungere l’obiettivo nel solo interesse dei cittadini.
Oggi l’Area metropolitana, prima la Provincia di Roma di cui ero Consigliere, poi il Comune di Civitavecchia e la Regione dove sono attualmente, fino al governo nazionale, hanno prodotto atti ufficiali volti a chiarire la posizione degli enti locali coinvolti nei riguardi di questo sciagurato progetto.
Lunedì sarà l’ennesima occasione per un confronto aperto nel Consiglio comunale di Civitavecchia, dove un’intera comunità, appartenente ad un territorio già fortemente compromesso dal punto di vista ambientale, chiederà chiarezza da parte delle autorità del Ministero della Difesa e dai vertici del centro chimico, invitati a partecipare: si tratta di una responsabilità seria, che va assunta nel rispetto dei lavoratori civili e militari che in lì operano e di tutta la popolazione, stufa di subire decisioni dall’alto. Ci auguriamo quindi di avere anche la loro partecipazione.”