Roberto Riccardi, del coordinamento provinciale dei giovani di Forza Italia, interviene sulle tariffe della TARI nel Comune di Narni e chiede spiegazioni all’assessore e vicesindaco Marco Mercuri
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Roberto Riccardi (FI)
Voglio tornare a parlare della tassa dei rifiuti – la famigerata “Tari” – per quanto riguarda il Comune di Narni. Come sapete, con il nuovo anno, è partito l’innovativo sistema della raccolta differenziata dove il comune si impegna a far pagare al cittadino solo la parte chiamata “indifferenziata”. Tutto molto bello, per carità: nuovi secchi – che tra l’altro sono molto ingombranti -, nuovi mezzi per gli operatori, ecc. Il problema fondamentale però rimane sempre lo stesso, ovvero l’aumento costante che ogni anno il cittadino si trova ad affrontare. A tal proposito la domanda che rivolgo all’attuale Assessore al Bilancio del Comune di Narni è la seguente: “Se una famiglia vive sempre sulla stessa casa – tradotto: sempre sulla stessa superficie abitabile-, e con il nucleo famigliare sempre invariato, quali sono i criteri sui quali si basa tale aumento? Dal 2012 è stato un continuo incremento della tariffa! E ciononostante le promesse di una importante riduzione della stessa non sono mai cessate. Promesse, nostro malgrado, al momento vane.
Roberto Riccardi – Coordinamento Provinciale FI Giovani Terni