VITERBO E SORIANO NEL CIMINO: STRONCATO GIRO DI SPACCIO DI COCAINA.

VITERBO – Si è conclusa nella mattinata odierna un’operazione dei Carabinieri della Compagnia di Viterbo finalizzata a porre fine ad un consistente giro di spaccio organizzato da alcuni pregiudicati tra Soriano nel Cimino e Viterbo.

Già dalle prime luci dell’alba, a coronamento di un’articolata attività investigativa, oltre 30 Carabinieri della Stazione di Soriano e del Nucleo Operativo della Compagnia di Viterbo, con l’ausilio dei militari della CIO di Roma e due unità cinofile di Santa Maria di Galeria, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Viterbo nei confronti di un 52enne pregiudicato di Soriano nel Cimino, ritenuto il capofila di un’importante attività di spaccio di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina.

Nel corso delle indagini, condotte anche con intercettazioni telefoniche ed ambientali, era chiaramente emerso che il destinatario della misura eseguita questa mattina fosse il diretto gestore di una fiorente attività di spaccio.

A P.M., queste le iniziali dell’arrestato, si rivolgevano numerosi pusher della provincia viterbese, che si portavano direttamente presso l’abitazione dell’uomo per rifornirsi di cocaina, che veniva ulteriormente spacciata dagli acquirenti in altri comuni del viterbese.

Durante le indagini i militari hanno documentato diversi scambi di cocaina ed arrestato in flagranza di reato 3 persone, sequestrando un centinaio di grammi di polvere bianca.

Nell’odierna operazione sono state eseguite numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di persone che da settembre dello scorso anno, momento in cui venne avviata l’indagine, si sono rifornite di cocaina da 52enne di Soriano. Una di queste, un cittadino armeno di 41 anni di Montefiascone è stato trovato in possesso di alcune dosi di eroina ed hashish. Presso l’abitazione sorianese di P.M. invece, durante le fasi del suo arresto,  le unità cinofile hanno fiutato in un nascondiglio una confezione da 10 grammi di cocaina.

P.M. è stato tradotto presso il carcere di Viterbo.