CALVI DELL’UMBRIA: oltre diecimila euro saranno consegnate al comune di Accumuli

Il sindaco Grillini “serviranno per l’ascensore delle scuole” 

Come in tantissime altre parti d’Italia anche a Calvi dell’Umbria sono state organizzate nei mesi scorsi iniziative per la raccolta fondi pro terremotati. In merito a queste iniziative, abbiamo sentito il sindaco Guido Grillini per fare il punto sulla raccolta a due mesi dal tragico evento, e su come siano stati destinati tali proventi e come sono stati consegnati.

“In totale sono stati raccolti più di €10.000 (esattamente €10806,52 aggiungiamo noi)  – afferma il sindaco Guido Grillini – somma accumulata nelle diverse iniziative organizzate nel nostro paese tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Nei prossimi giorni – continua Grillini – saranno  inviati al comune di Accumuli, come già abbiamo promesso al sindaco della città reatina, tramite un bonifico bancario che effettuerà direttamente la pro-loco di Calvi.”

Infatti nei giorni scorsi il sindaco Grillini e il vicesindaco Spaccasassi si sono recati ad Accumuli, dove hanno incontrato personalmente il sindaco Stefano Petrucci, per avere indicazioni su come devolvere il ricavato e come sarebbe stato impiegato. Ricordiamo che le iniziative che si sono svolte nel piccolo centro umbro sono state più di una, elenchiamo sia l’evento che quello che è stato raccolto, cosi come ci ha comunicato lo stesso sindaco Grillini.

L’OctoberFest, evento organizzato dalla pro loco, dove sono stati raccolti € 4000 e altri €2000 donati dall’associazione bavarese di Peiting, La mostra florovivaistica “Tra Pomi e Fiori”, evento promosso dalla pro loco dove è stato raccolto €239,52 tramite cassettina adibita ad offerte libere e infine la cena pro-terremotati, evento organizzato dalle associazioni che operano nel territorio calvese compresa la pro loco, dove la somma raccolta è stata di  €4567,80.

Da quello che ci risulta, e a confermarlo è lo stesso sindaco, sembrerebbe che l’elenco delle somme raccolte sarebbe stato presentato su un classico foglietto adesivo per appunti, (come dimostra la foto) e non invece come sarebbe stato più consono su una carta intestata o ancor meglio su un registro adibito ad entrate ed uscite,foglo-conti-iniziative-pro-terromoto-presentati-al-sindaco e non vi risulterebbero specificate le eventuali spese, qualora fossero state sostenute per l’acquisto di prodotti alimentari, ne tanto meno è stato specificato se i prodotti utilizzati per queste cene siano stati donati gratuitamente o semplicemente acquistati a prezzo di costo.

Ovviamente in merito alla faccenda sono molte le domande che i cittadini si pongono e più di qualcuno ci ha invitato a porle pubblicamente in questo articolo e noi ovviamente non abbiamo esitato a farlo:

Se la cena pro terremotati, quella svolta il  3 settembre presso l’ex campo polivalente degli impianti sportivi comunali, aveva un costo di €15,00 a persona, quanto è stato l’incasso?

Quanti ticket sono stati staccati? In beneficenza è andato l’intero incasso?

Vi erano delle spese da detrarre? In tal caso perché non sono state elencate al sindaco?

Perché a gestire gli introiti di tutte queste iniziative è stata la Pro Loco, visto che al 17 ottobre 2016 il sindaco dichiara che ancora questa associazione non ha di fatto  reso pubblico il proprio bilancio, come invece sarebbe giusto presentare per correttezza nei confronti dei tesserati e di tutti i cittadini, visto che le associazioni pubbliche hanno il dovere di pubblicarlo?

Su che base è stata scelta la pro loco per gestire questi soldi?

In merito a queste faccende, il consigliere che rappresenterebbe l’amministrazione comunale all’interno della pro loco Francesco Verdinelli, che opinione ha? Cosa ne pensa?

Organizzare queste iniziative è una bellissima cosa, lodevole per chi le organizza, soprattutto se portano buoni risultati come in questo caso, visto che il fine era aiutare chi in questo momento ne aveva bisogno, ma sarebbe più bello e gratificante se tutto ciò si facesse con la giusta trasparenza, visto che noi siamo i primi a pensare che il tutto è stato fatto sicuramente in buona fede, ma visti i tempi che corrono la trasparenza non è mai troppa.

Comunque come sempre siamo a disposizione per avere chiarimenti in merito e fare finalmente chiarezza per tutti quei cittadini che lo chiedono.