Maria Cristina Fanelli Fratini fu subito contestata dai banchi dell’opposizione anche per l’incompatibilità con il marito, commissario dell’Università Agraria
TARQUINIA – Finalmente il sindaco Pietro Mencarini ha compiuto il primo atto in totale discontinuità con la passata amministrazione comunista di Mauro Mazzola licenziando la segretaria generale da lui nominata e cioè la dottoressa Maria Cristina Fanelli Fratini. (vedi curriculum)
Un atto di cui si è parlato molto in questi ultimi tempi ed in particolare in campagna elettorale. Già al primo consiglio comunale, dai banchi dell’opposizione, il capogruppo della lista civica “Il cantiere della nuova politica” Gianni Moscherini ne aveva chiesto il licenziamento sia per come aveva gestito il suo ruolo sia per l’incredibile nomina fatta sempre dall’ex sindaco comunista Mauro Mazzola con l’avallo del presidente della Regione Lazio Zingaretti del marito a commissario dell’Università Agraria.
In questo periodo di vacazio, in attesa di trovare il sostituto o la sostituta, l’amministrazione comunale può farsi “prestare” il segretario da qualche Comune amico limitrofo, come ad esempio Montalto di Castro.
Ovviamente il sindaco Pietro Mencarini può scegliersi un segretario di fiducia dal lunghissimo elenco di segretari generali ma, come funziona in questi casi, con tutta probabilità sarà il partito, in questo caso Forza Italia, ad indicarne uno di comprovata fedeltà.