Malta, uccisa da un’autobomba la giornalista e amica Daphne Caruana Galizia: indagò sui MaltaFiles

L’attentato è avvenuto intorno alle 15 di oggi a Didnija

MALTA – La blogger Daphne Caruana Galizia è morta in circostanze ancora da accertare a Bidnija, nell’isola di Malta. Sarebbe rimasta vittima dell’esplosione di un’autobomba, avvenuta intorno alle 15. A saltare in aria una Peugeot 108. Galizia aveva fatto un’inchiesta sui MaltaFiles. 

È avvenuto in una strada non molto distante dall’abitazione della giornalista. Quindici giorni fa aveva denunciato alla polizia di sentirsi minacciata.

Malta Files, quasi mezzo milione di nomi, che in alcuni casi ricorrono più volte, di una sessantina di nazionalità diverse.

L’Italia era di gran lunga il Paese straniero più rappresentato nel gigantesco file: quasi 8 mila società maltesi sono controllate da azionisti italiani. Molti di loro non sono mai sbarcati nel piccolo Stato e hanno utilizzato Malta solo per ridurre al minimo il conto delle tasse.

Negli ultimi anni il governo di La Valletta ha steso un tappeto rosso agli investitori stranieri che creano società sull’isola.

Conoscevamo bene Daphne Caruana Galizia donna coraggiosa e giornalista d’inchiesta che non si è mai lasciata intimidire da nessuno. Come al solito però, nonostante avesse denunciato alle autorità le sue paure è stata lasciata sola.

Ai familiari di Daphne le condoglianze della redazione di Etrurianews al marito Peter e alla sorella Corinne.