Cinque consiglieri, Guiducci, Amato, Costa, Di Lazzari e Torquati, escono dall’ormai finito ‘‘Rinnova’’ gestito dal forzista Manuel Catini
TARQUINIA – Dalle ceneri di Rinnova nasce all’Università Agraria di Tarquinia un nuovo gruppo: ‘’Noi con Tarquinia’’. Ad annunciarlo sono i diretti interessati: i consiglieri Alessandro Guiducci, Laura Amato, Matteo Costa, Federico Di Lazzari e Stefano Torquati che confermano la costituzione di un nuovo gruppo consiliare.
Un esodo da Rinnova scontato, dopo lo scioglimento del movimento da parte dello stesso leader in Comune, Manuel Catini (travolto da scandali e polemiche), scaturito poco dopo dalle dimissioni del sindaco Pietro Mencarini. Un percorso, quello di Rinnova, ormai esaurito – si era detto -, e che lascia spazio a nuove realtà politiche.
«Non si tratta di una scelta avventata – spiegano infatti i consiglieri del presidente Sergio Borzacchi – ma è una decisione maturata nel tempo, soprattutto coerente con l’inopportunità di rimanere ancorati ad un movimento che ha fatto la sua storia e che deve evolversi verso altro».
«Riteniamo sia un atto dovuto non basato su questioni personali; – spiegano inoltre i cinque consiglieri dell’Università Agraria – piuttosto vogliamo una maggiore autonomia poiché non ci sentiamo più rappresentati da chi dovrebbe coinvolgerci nelle decisioni prese in giunta».
I consiglieri non intendono aprire alle polemiche: «Non nutriamo rancore – spiegano – nei confronti di nessuno ma riteniamo opportuno che questo percorso continui seguendo strade separate in consiglio seppure unite verso un unico obiettivo: la rinascita dell’Università Agraria».
2Il nostro lavoro – concludono Guiducci, Amato, Costa, Di Lazzari e Torquati – sarà svolto in continuità a quello fino ad oggi sviluppato all’interno di questo consiglio, compiuto sempre con senso di responsabilità e massimo impegno».
Il nuovo gruppo con ogni probabilità assume una importanza politica strategica anche in vista delle imminenti elezioni comunali con un quadro delle alleanze ancora tutto da chiarire.
