ROMA – 6.288 persone controllate, di cui 13 denunciate e 1 arrestata. 468 pattuglie impiegate in stazione e 37 sanzioni elevate. Questo è il bilancio dell’attività svolta dalla Polizia Ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana appena trascorsa, nel “territorio ferroviario” in ambito regionale, dove, sono stati ulteriormente intensificati i controlli di sicurezza a seguito delle direttive governative in merito all’emergenza sanitaria.
Il 15 aprile gli Agenti della Polizia Ferroviaria di Formia hanno arrestato un cittadino di origini gambiane per detenzione di sostanza stupefacente. Durante il servizio di vigilanza all’interno della Stazione Ferroviaria, gli operatori hanno notato un uomo scendere da un treno proveniente da Napoli che, alla loro vista, ha cercato di raggiungere velocemente l’uscita dalla stazione attraversando i binari. Lo straniero, fermato dagli Agenti, ha mostrato da subito segni di nervosismo tali da indurre ad ulteriore controllo, che ha portato al ritrovamento di circa un etto di sostanza stupefacente presumibilmente del tipo eroina e cocaina, già suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione. L’uomo, associato in carcere, è stato anche sanzionato per aver violato le disposizioni governative vigenti sugli spostamenti non giustificati.
Un cittadino italiano di trentadue anni è stato individuato e denunciato per il reato di danneggiamento dagli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento. L’uomo è stato riconosciuto quale autore, lo scorso 4 aprile, dell’incendio di una colonnina SOS all’interno della Stazione Ferroviaria di Roma “Monte Mario. Grazie ad indagini accurate, anche tramite i frame estrapolati dal circuito di videosorveglianza, hanno permesso alla Polfer di rintracciare l’uomo.