Viterbo – Nuovo punto informativo dei servizi sociali

L’assessore Sberna: “Un ulteriore servizio alla cittadinanza per la gestione della Fase 2”

VITERBO – Da domani 13 maggio sarà attivo il punto informativo servizi alla famiglia al quartiere Santa Lucia, in via Ferrarin, all’interno dei locali della ludoteca comunale Mondopinocchio (di fronte al parcheggio Obi).

A darne notizia è l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna, che spiega: “Nella gestione della Fase 2 stiamo riorganizzando tutti i servizi del nostro settore, prevedendo la delocalizzazione temporanea di alcuni di essi, proprio per venire incontro a tutte le famiglie e a tutti i cittadini”.

Nel punto informativo sarà possibile la distribuzione di modelli cartacei e raccolta istanze riguardanti i seguenti bonus previsti dalla vigente normativa: sconti utenze domestiche, tessere viaggio, assegno nucleo familiare tre figli minori, assegno di maternità.

Il punto informativo sarà a disposizione del pubblico il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 9 alle 12 e il martedì e il giovedì dalle 15 alle 17.

Si chiede a tutti coloro che si serviranno di questo punto informativo di rispettare le prescrizioni previste dalla normativa sul distanziamento e utilizzare i dispositivi di protezione individuale. “Si tratta di un ulteriore servizio che vogliamo fornire alla cittadinanza – ha aggiunto l’assessore Sberna – e al tempo stesso anche un modo per evitare assembramenti di persone presso gli uffici del settore Servizi Sociali, come prescritto dalle attuali disposizioni nazionali. Sono tanti gli utenti che si rivolgono a noi quotidianamente e in questo periodo le disposizioni governative non ci consentono di poter gestire tali richieste con le stesse modalità precedenti all’epidemia Covid19. Il settore non può permettersi di sospendere o disattivare servizi alla cittadinanza, soprattutto in un periodo come questo, con le tante richieste di sostegno e aiuto. Pertanto abbiamo individuato un nuovo spazio dove poter offrire al cittadino la possibilità di informarsi e ritirare modelli di certificazione, domande e modulistica. Tale spazio ci permette inoltre di essere maggiormente presenti sul territorio, in un quartiere e una zona con molti abitanti. Stiamo lavorando su analoghe iniziative di delocalizzazione dei servizi in altre zone della città in modo da essere facilmente raggiungibili dai cittadini, in un momento delicato come questo che stiamo attraversando, con tante fasce della popolazione in difficoltà”.