Morto Ennio Morricone, il compositore delle più belle colonne sonore del cinema: aveva 91 anni

La grande amicizia con l’ex sindaco Moscherini, la cittadella della musica che porta il suo nome e i forti legami con la Città di Traiano. Memorabile la sua frase:  “Sono il primo musicista vivente a cui viene intitolato qualcosa”.

ROMA – È morto nella notte in una clinica romana per le conseguenze di una caduta il premio Oscar Ennio Morricone. Il grande musicista e compositore, autore delle colonne sonore più belle del cinema italiano e mondiale da Per un pugno di dollari a Mission a C’era una volta in America da Nuovo cinema Paradiso a Malena , avrebbe compiuto 92 anni il prossimo 10 novembre. Qualche giorno fa si era rotto il femore.

I funerali di Ennio Morricone si terranno in forma privata «nel rispetto del sentimento di umiltà che ha sempre ispirato gli atti della sua esistenza». Lo annuncia la famiglia del premio Oscar attraverso l’amico e legale Giorgio Assumma. Morricone, si legge nella nota, si è spento «all’alba del 6 luglio in roma con il conforto della fede», Assumma. aggiunge che il maestro «ha conservato sino all’ultimo piena lucidità e grande dignità. ha salutato l’amata moglie Maria che lo ha accompagnato con dedizione in ogni istante della sua vita umana e professionale e gli è stato accanto fino all’estremo respiro ha ringraziato i figli e i nipoti per l’amore e la cura che gli hanno donato. ha dedicato un commosso ricordo al suo pubblico dal cui affettuoso sostegno ha sempre tratto la forza della propria creatività».

IL SUO LEGAME CON CIVITAVECCHIA
Morricone aveva un legame speciale con Civitavecchia.Sì perché come ebbe a dire lui stesso il giorno dell’inaugurazione della sala “Ennio Morricone” all’interno della Cittadella della Musica: “Sono il primo musicista vivente a cui viene intitolato qualcosa”.

Era il 19 dicembre del 2009 e Moscherini defìnì un “Appuntamento storico“, quando, all’ex infermeria presidiaria, fu inaugurata dal “mostro sacro” della musica italiana Ennio Morricone, la “Cittadella della Musica” alla presenza delle autorità civili e militari locali.

Gianni Moscherini raggiunto telefonicamente dichiara: “Una notizia che mi rattrista. Era molto legato a questo “mostro sacro” della musica. Mi onorò, ci onorò della sua presenza e con orgoglio rivendico l’amore per la sua musica e per la sua generosità. Quando venne a Civitavecchia, per ben  due volte, lo ripagammo con un amore infinito. Oggi lui non c’è più ma tutti sappiamo che è immortale per il suo stile, la sua musica e la sua straordinaria modestia”.

 

Pasqualino Monti con il maestro Morricone

Partecipò, perché invitato dall’ex presidente dell’Autorità portuale di Civitavecchia, Pasqualino Monti, alla “Due giorni del Mediterraneo”.

Civitavecchia e quel legame speciale con lui e siamo certi che non mancheranno iniziative in suo ricordo.

LA VITA E LA CARRIERA

Morricone ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si è diplomato in tromba; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV, oltre che opere di musica contemporanea. La sua carriera include un’ampia gamma di generi compositivi, che fanno di lui uno dei più versatili, prolifici e influenti compositori di colonne sonore di tutti i tempi. Le musiche di Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi. Come giovane arrangiatore della RCA, ha contribuito anche a formare il sound degli anni sessanta italiani, confezionando brani come Sapore di sale, Se telefonando, e i successi di Edoardo Vianello.

Dal 1946 a oggi ha composto più di 100 brani classici, ma ciò che ha dato la fama mondiale a Morricone come compositore, sono state le musiche prodotte per il genere del western all’italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, Duccio Tessari e Sergio Corbucci, con titoli come la Trilogia del dollaro, Una pistola per Ringo, La resa dei conti, Il grande silenzio, Il mercenario, Il mio nome è Nessuno e la Trilogia del tempo.

Dagli anni settanta Morricone, uno dei più grandi compositori del mondo. Aveva 92 anni.
Ha studiato al Conservatorio di Santa Cecilia, a Roma, dove si è diplomato in tromba; ha scritto le musiche per più di 500 film e serie TV,[1] oltre che opere di musica contemporanea. La sua carriera include un’ampia gamma di generi compositivi, che fanno di lui uno dei più versatili, prolifici e influenti compositori di colonne sonore di tutti i tempi.Le musiche di Morricone sono state usate in più di 60 film vincitori di premi. Come giovane arrangiatore della RCA, ha contribuito anche a formare il sound degli anni sessanta italiani, confezionando brani come Sapore di sale, Se telefonando, e i successi di Edoardo Vianello.

Dal 1946 a oggi ha composto più di 100 brani classici, ma ciò che ha dato la fama mondiale a Morricone come compositore, sono state le musiche prodotte per il genere del western all’italiana, che lo hanno portato a collaborare con registi come Sergio Leone, Duccio Tessari e Sergio Corbucci, con titoli come la Trilogia del dollaro, Una pistola per Ringo, La resa dei conti, Il grande silenzio, Il mercenario, Il mio nome è Nessuno e la Trilogia del tempo.
Morricone diventa un nome di rilievo anche nel cinema hollywoodiano, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Oliver Stone e Quentin Tarantino. Morricone ha scritto le musiche per numerose pellicole nominate all’Academy Award come I giorni del cielo, Mission e The Untouchables – Gli intoccabili.

Nel 2007 Morricone ha ricevuto il premio Oscar onorario alla carriera “per i suoi contributi magnifici all’arte della musica da film” dopo essere stato nominato per 5 volte tra il 1979 e il 2001 senza aver mai ricevuto il premio.[4] Il 28 febbraio 2016, ottiene il suo secondo Oscar per le partiture del film di Quentin Tarantino, The Hateful Eight,[5] per la quale si è aggiudicato anche il Golden Globe.

Morricone ha vinto anche tre Grammy Awards, quattro Golden Globes, sei BAFTA, dieci David di Donatello, undici Nastri d’argento, due European Film Awards, un Leone d’Oro alla carriera e un Polar Music Prize. Ha venduto inoltre più di 70 milioni di dischi.

Il 26 febbraio 2016, gli è stata attribuita la stella numero 2574 nella celebre Hollywood Walk of Fame. Il 27 dicembre 2017 ha ricevuto l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, il secondo grado in ordine d’importanza.