Cerveteri – Vandali in azione durante la notte nel centro storico

CERVETERI – I Vandali notturni hanno dimostrato di cosa siano capaci! Rompere ed estrarre uno dei sassi che sono parte integrante del muro di cinta del castello a p.zza S.Maria, nel pieno centro storico di Cerveteri.Quasi seicento anni di storia messi a repentaglio da una schiera di ragazzi, che senza avere la contezza del gesto portato a termine, dovrebbero essere impiegati in servizi socialmente utili per almeno cinque anni.

La piazza sopracitata ha un sistema di videosorveglianza ? Si ! Viene visionata ? Le forze di polizia effettuano i controlli notturni in una zona di alto pregio storico ? Il Ministero delle Belle Arti non dovrebbe tutelare e chiedere che siano sempre sotto controllo le nostre antichità ?
Il comune non dovrebbe essere coinvolto in prima persona ? I vari assessori interessati non dovrebbero mettere in atto, insieme alla polizia locale, un sistema di videosorveglianza degno di questo nome ?

Oltretutto esteso anche nelle vie d’accesso adiacenti, per un controllo totale dell’area interessata.

Ma il vandalismo non si ferma solo ai ragazzi disadattati ma va esteso anche a coloro i quali, gestori di esercizi di ristorazione, infischiandosene del valore storico delle mura medioevali, le forano con il trapano elettrico per agganciare tende da sole e luminarie natalizie, in barba all’assoluto valore artistico e del rispetto che va riservato alle antichità che testimoniano la nostra storia .

Ovviamente il tutto condito dalla mancanza di autorizzazioni dell’ente preposto al quale nemmeno è stato informato dell’iniziativa .

Vorrei che tutto questo scempio finisse, se non altro per far sì che le testimonianze storiche di Cerveteri siano tramandate ai posteri in tutto il suo splendore e senza manipolazioni atte solo a ricavarne un mero guadagno.

È ora che ognuno si assuma le proprie responsabilità, dai vandali notturni, ai ristoratori irresponsabili, agli amministratori comunali e alle forze di polizia che debbono intensificare il controllo del territorio.

Emilio Mellone
Socialis Civitas Levante