Il grave problema respiratorio probabilmente causato da un’embolia polmonare che ha provocato l’arresto cardiaco
CIVITAVECCHIA – Luigi Peris è morto per una grave insufficienza respiratoria ma, a quanto pare, l’esito del primo tampone, avrebbe escluso cause legate al Covid.
L’impiegato della Asl, 55enne, deceduto questa mattina, era stato ricoverato per un problema respiratorio. I sintomi e l’impossibilità per i sanitari di agire tempestivamente aveva fatto pensare ad una forma degenerativa coronavirus.
Successivamente, il primo esito del tampone effettuato dai sanitari, dopo il suo decesso, avrebbe dato esito negativo.
Sarà dunque l’autopsia a far luce sulle ragioni che avrebbero portato al peggioramento del quadro clinico di Luigi Peris e, soprattutto, spiegare il perché di questa insufficienza respiratoria così grave.
Rimane il dolore dei tanti, tantissimi amici e familiari sconvolti da questa terribile notizia.
C’è chi lo ricorda alle prese con i cani randagi. Chi infaticabile giocatore di calcetto e chi come accanito sostenitore della squadra granata del Torino.
Tanti messaggi di cordoglio sui profili social a testimonianza di quanto fosse conosciuto e ben voluto nella sua città.