Guardia di Finanza – Sequestrati 68mila articoli di carnevale non conformi alle norme di sicurezza

L’ operazione ha riguardato il capoluogo e Civita Castellana: trovati non conformi, costumi di carnevale, mascherine, bicchieri e contenitori per alimenti destinati al consumo umano

VITERBO – Nel corso del periodo di festività di Carnevale e San Valentino, le Fiamme Gialle Viterbesi hanno opportunamente intensificato i controlli presso gli esercizi commerciali, per  verificare la sicurezza e conformità dei prodotti destinati al mercato e ai consumatori con lo scopo di tutelare la comunità del capoluogo e provincia.
L’attività operativa portata avanti dai militari della Sezione Operativa Pronto Impiego della Compagnia di Viterbo ha consentito di effettuare diversi interventi, rinvenuti circa 23.500 prodotti di vario genere (in particolare, maschere, parrucche e costumi di carnevale destinati a persone di età inferiore ai 14 anni) riconducibili alla categoria “giocattoli”, posti in vendita durante le suddette ricorrenze, non conformi alla prevista normativa in materia di sicurezza prodotti e codice del consumo. La  merce è stata sottoposta a sequestro, in quanto priva di marcatura CE o recante marcatura non conforme al regolamento (CE) n.7655/2008 e delle avvertenze di cui all’art.10 del D.Lgs. 54/2011 ovvero priva delle indicazioni minime previste da Codice del Consumo. I  titolari delle attività controllate sono stati sanzionati da minimo di € 1.500 ad un massimo di € 10.000 nonché segnalati presso la competente Camera di Commercio.

Da segnalare  l’azione di contrasto posta in essere nel periodo di riferimento dalla Compagnia di Civita Castellana, che ha effettuato sequestri per complessivi 45.120 prodotti costituiti, oltre a quanto sopra riferito, anche da mascherine, bicchieri e contenitori per alimenti destinati al consumo umano, privi delle informazioni minime richieste dal codice del consumo, in violazione degli artt. 6, 7 e 9 del dlgs 206/05.

L’intervento della Guardia di Finanza, si pone, in questo senso, in stretta connessione  con il concetto di “polizia a forte vocazione sociale” , in quanto tutela in modo diretto e immediato, il cittadino nei suoi più importanti diritti e garantisce l’esercizio della libera concorrenza inserendosi nell’ambito delle attività di prevenzione e repressione delle condotte commerciali ingannevoli riguardanti, in particolare, la conformità dei prodotti immessi sul mercato alle normative dell’Unione europea e nazionale e agli standard di sicurezza previsti per i singoli articoli merceologici, a tutela della salute e della sicurezza dei consumatori, in particolar modo dei bambini nonché del libero mercato. Per evitare rischi, è opportuno rivolgersi sempre a punti vendita e ad operatori commerciali affidabili, controllando le etichette dei prodotti acquistati, che devono riportate, con chiarezza, le informazioni relative ai prodotti che riportano i marchi di qualità “CE” (approvazione europea), “IMQ” (indicazione di qualità del prodotto) e il marchio specifico “Giocattoli Sicuri” (attribuito dall’Istituto Italiano Sicurezza Giocattoli).