Santa Marinella – Stalking e danneggiamenti: Pina Tarantino condannata ad un anno di reclusione con pena sospesa

Era stata arrestata dai carabinieri nel dicembre dello scorso anno dopo numerose denunce e prove che la incastrarono mentre danneggiava le auto

SANTA MARINELLA – E’ stata condannata ad un anno di reclusione (con sospensione della pena), la ex responsabile del Comitato regionale dell’Unicef Pina Tarantino, arrestata qualche mese fa con l’accusa di stalking e danneggiamento. Ieri mattina, presso il tribunale di Civitavecchia, Pina Tarantino si è presentata con il suo avvocato Claudio Urcioli, il quale che ha cercato di focalizzare la difesa sul fatto che l’assistita non poteva aver causato quei danni, portando a discolpa una perizia che puntava a dimostrare che, dalle immagini riprese dalle telecamere piazzate dai Carabinieri nelle vicinanze dell’abitazione della Tarantino, la signora non poteva aver causato quei danni.

Nonostante ciò, il giudice ha creduto alle tesi dell’accusa che ha chiesto 30mila euro di risarcimento.

“Come posso aver creato un danno di 30 mila euro se la macchina danneggiata era una piccola Smart – si chiede la Tarantino – non riesco a capire perché ce l’abbiano con me. Io non ho commesso alcun reato, ne danneggiamenti ne stalking. Il mio avvocato ha ribattuto con precisione alle accuse e sinceramente anche lui è rimasto basito della sentenza. Con l’avvocato ricorreremo in appello perché ritengo di non aver mai avuto nessuna discussione con la Pisacane, anzi lei voleva darmi le sue chiavi di casa nel caso in cui andava via, potevo controllare il figlio. Io non ho mai avuto screzi con lei» «Dalle immagini delle telecamere non si vede nulla. – aggiunge – La mia vita è piena di soddisfazioni, faccio volontariato da anni con l’Unicef, ho portato i bambini al parlamento europeo. Non ho mai parlato su questa vicenda prima per vedere come andava il processo. Ho sentito che alcune persone hanno dichiarato che non hanno mai avuto screzi con me, però alla fine sono stata condannata. Non potevo fare stalking, io stavo sempre in giro per le scuole. I miei vicini hanno fatto diverse denunce dicendo che trovavano le macchine danneggiate, parcheggiate in una strada pubblica, io sono passata spesso da quelle parti visto che c’è casa mia, ma le telecamere riprendevano quando entravo e uscivo da casa, ma non ci sono immagini che dimostrano che io danneggiavo le auto, passavo li vicino per andare a casa”. La Tarantino, infatti, in base alle denunce presentate da alcuni residenti, è accusata di aver commesso diversi atti vandalici verso i beni di alcuni vicini. Le denunce, avevano preso il via nel lontano 2012 quando, alcuni residenti, avevano riferito ai Carabinieri che qualcuno danneggiava le autovetture parcheggiate sotto le loro case. Per scoprire chi fosse il vandalo, i Carabinieri di Santa Marinella, avevano collocato diverse telecamere nei luoghi adiacenti al condominio dove abitava la Tarantino e all’interno dei locali. Quando i militari dell’Arma sono andati a verificare i filmati, sono risaliti all’identità della persona che, con cacciaviti e punteruoli, avrebbe danneggiato le auto di una coppia abitante nella zona.

 

Santa Marinella – Pina Tarantino, segretaria del Comitato Regionale Unicef, arrestata per stalking – EtruriaNews