Tarquinia – Bimba di nove anni rischia di annegare: salvata da Botch, il cane bagnino della Sics

TARQUINIA – Ha rischiato di annegare insieme al suo papà. Una bambina di nove anni è stata salvata stamattina intorno alle 12,30 da Botch, il cane bagnino bay watch a quattro zampe: un golden retriever di tre anni. Con lui anche la sua conduttrice Sara, entrambi componenti delle Unità cinofile della Scuola italiana cani da salvataggio.

Il primo salvataggio dell’Unità si è verificato a Spinicci, località balneare di Tarquinia, all’altezza del campeggio Riva dei Tarquini. La piccola è stata trascinata a largo dalla corrente del mare, finendo in una buca. Subito è intervenuto il papà che si è immediatamente accorto della situazione di pericolo, mentre la mamma ha chiesto subito aiuto alla postazione di sicurezza Sics, allestita presso il campeggio Riva dei Tarquini, a circa 100 metri di distanza. Botch e Sara sono intervenuti immediatamente, aiutati da un membro del personale del campeggio ed hanno raggiunto la bimba e il suo papà, che nel frattempo era entrato anche lui in forte difficoltà, a causa della corrente di ritorno. Entrambi sono stati riportati a riva sani e salvi.

Un grande spavento per la famiglia romana che ha ringraziato con tante carezze l’angelo del mare a quattro zampe. Un’altra storia a lieto fine grazie alle Unità cinofile in campo in tutto il Lazio, ma anche Abruzzo, Molise, Campania, Sicilia, Calabria e Puglia, con 350 unità. Le task force speciali hanno come mission quella di garantire il massimo della sicurezza nel corso della stagione balneare, in ausilio e affiancamento ai presidi di sicurezza balneare tradizionali. Nel Lazio le Unità sono presenti con le postazioni di Pescia Romana, Montalto di Castro, Tarquinia Spinicci, Tarquinia lido, Ostia, Anzio, Nettuno e Sperlonga.

Con una media di 33 vite umane salvate ogni anno, la SICS è la più antica e la più grande associazione al mondo operante in questo specifico settore cinofilo ed anche per questo è ritenuta il leader mondiale nella specialità del salvataggio nautico. Le Unità Cinofile Operative vengono addestrate ad operare in qualsiasi condizione meteo-marina e su ogni tipo di mezzo, dalla motovedetta, all’acquascooter, fino all’elicottero, dal quale possono anche lanciarsi direttamente in acqua per effettuare operazioni di salvataggio. La potenza di traino del cane, permette conduttore di effettuare interventi impossibili da realizzare per il solo bagnino, come ad esempio, trainare a riva fino a tre persone contemporaneamente.

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