Viterbo – Turismo nella Tuscia: esperienze e numeri presentati da Fratelli d’Italia

Il deputato Rotelli: “La Tuscia non deve chiedere permesso a nessuno”

VITERBO – De “L’ incredibile bellezza della Tuscia”, si è parlato ieri sera durante l’ incontro organizzato dal Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia alle Terme dei Papi. Esponenti politici, delle realtà produttive e amministratori, hanno fatto il punto della situazione su presenze ed esperienze territoriali. Presenti all’ incontro il coordinatore provinciale FdI Massimo Giampieri, il vice sindaco di Viterbo, Laura Allegrini, l’assessore al Turismo del Comune di Viterbo, Marco De Carolis, con gli interventi del responsabile nazionale Dipartimento Turismo, Gianluca Caramanna, Sandro Pappalardo dell’ENIT, i sindaci di Soriano Roberto Camilli, di Civita Castellana Luca Giampieri, di Bagnoregio Luca Profili e l’assessore al Turismo di Tuscania, Stefania Nicolosi, che hanno esposto le “buone pratiche” dai territori.
Per le “straordinarie esperienze” Gianpaolo Serone di Archeoares, Michele Belli dei Piani degli alpaca, Daniele Quatrini di Reazione Sonora e Giovanni Bettini del Parco dei Mostri di Bomarzo.
Soddisfatto l’ assessore Marco De Carolis per quanto realizzato finora, dai rapporti con Aeroporti di Roma a quelli con il settore crocieristico di Civitavecchia che si è concretizzato con una notevole presenza di turisti sul territorio, covid premettendo, l’ impatto della pandemia è infatti costato all’ Italia una flessione di 68 miliardi sulla spesa turistica totale, accompagnata dal un calo del 60 per cento di presenze internazionali.
“Sappiamo perfettamente che il settore turistico è il motore dei territori, delle attività produttive e del commercio, ecco perché puntiamo alla destagionalizzazione e all’ arrivo dei tanti turisti di Roma, come è stato fatto con i tanti crocieristici che da Civitavecchia arrivano nella Tuscia. Ora abbiamo l’ occasione del Pnnr, un’ ulteriore spinta per far crescere borghi decentrati ed inserirli nel flusso del wedding e dell’ enogastronomia “, le parole di Caramanna responsabile dipartimento turismo Fratelli d’ Italia.  A seguire Sandro Pappalardo, consigliere d’ amministrazione e rappresentante delle regioni di Enit, Agenzia nazionale del turismo che offre strumenti a imprenditori e territori per crescita e promozione, monitorando mercati e competitors.

Il 15 per cento del pil passa dal turismo, pilastro della nostra economia. L’ Italia è stata una delle località più ricercate nel mondo nel 2020 e 2021 sui portali turistici e di ospitalità. In testa la Germania, tra gli stati che prediligono il nostro Paese, con forte richiesta di turismo lacuale e termale. Purtroppo la recente pandemia ha fatto registrare un calo di spesa del 61% a livello nazionale e meno 75% nel Lazio, la regione che ne ha risentito più in Italia a causa della sua dipendenza dai flussi provenienti da Roma”.

Presentate  pratiche di successo che imprenditori locali stanno portando avanti con passione e vigore, come I Piani degli Alpaca, di Michele Belli, realtà immersa nella maremma, dove è possibile avvicinarsi al mondo di questi straordinari animali, o quella del Dj Daniele Quatrini di Reazione Sonora che grazie ai suoi video musicali ha fatto conoscere in rete luoghi inimmaginabili, per citarne alcune.

A concludere i lavori il deputato Mauro Rotelli: “Il territorio non ha più necessità di chiedere permesso a nessuno, grazie alle capacità degli amministratori che hanno saputo creare le giuste sinergie, come quella con Enit, e degli imprenditori che hanno rilanciato diversi settori proponendo nuove e accattivanti esperienze turistiche. Le potenzialità ci sono tutte, siamo sulla buona strada”.