Viterbo, “Agricoltura e Futuro”, FdI in ascolto del territorio

Tutela ambientale e sicurezza alimentare le sfide da cui ripartire in attesa della nuova Pac

VITERBO – “Agricoltura e Futuro”. Di questo si è parlato ieri alle Terme dei Papi nel convegno organizzato da Fratelli d’Italia, alla presenza del deputato Mauro Rotelli, il senatore Luca de Carlo. la candidata sindaco di Viterbo Laura Allegrini, il coordinatore provinciale FdI Massimo Giampieri, Roberto Bedini e Pietro Narduzzi, rispettivamente responsabile regionale e provinciale del dipartimento Agricoltura di FdI, e le maggiori associazioni agricole rappresentate dal presidente di Confagricoltura Remo Parenti, il presidente di Coldiretti Mauro Pacifici, il presidente Cia Viterbo Sergio del Gelsomino.

L’agricoltura ha fatto parte da sempre della mia vita politica ed è stata per me motivo di tante battaglie soprattutto per un territorio agricolo come il nostro.
Un settore che sappiamo quello che sta passando: dai costi dell’energia a quello delle materie prime che gli agricoltori si caricano direttamente sulle spalle. Cercheremo di mantenere nel migliore dei modi i 450 km di strade rurali presenti a Viterbo, e i tanti prodotti enogastronomici che fanno grande il territorio” ha dichiarato la candidata a sindaco per la città Laura Allegrini.
Lotta contro il nutriscore, tutela delle api, sovranità e sicurezza alimentare i temi trattati e declinati sempre verso la tutela ambientale in un legame inscindibile.
La nuova politica agricola europea (2023-2027) sta per essere varata e chiede la barra dritta verso green deal e biologico obbligatorio per gran parte dei terreni, ma riduce le risorse finanziarie. Come se non si rendesse conto di quanto stia diventando sempre più difficile produrre”, ha affermato Parenti e con lui i presenti che hanno evidenziato come l’Italia ha un’arma potente: i prodotti tipici, che possono avere, nel sistema agroalimentare, una posizione dominante nel mercato globale.
E poi la sfida del futuro, quella che coniuga capacità locali e tecnologie dell’eco-innovazione per restituire all’agricoltura il ruolo strategico che merita, attraverso meccanismi in grado di rispondere adeguatamente ai colpi ultimamente inferti dalle crisi internazionali, in ultimo la pandemia e la guerra Russia-Ucraina.
La sovranità nazionale e la sicurezza alimentare sono i pilastri su cui dovrà poggiare la ripresa accompagnata dal miglioramento delle infrastrutture fisiche (ferrovie, porti, strade) e digitali. “Spesso siamo più attenti all’olio che mettiamo nella macchina che a quello che mettiamo a tavola – ha dichiarato il senatore De Carlo – e questo in un paese che vanta eccellenze come le nostre è impensabile”.

B.F.