Lido delle Nazioni (Ferrara) – La raccolta dei molluschi per lui era un’abitudine. Da sempre una passione che condivideva con il fratello. Ha puntato la sveglia intorno all’alba per approfittare della bassa marea.
Ma l’uscita in mare con il retino per raccogliere le vongole si è trasformata in tragedia per Gianni Galeotti: il 75enne, residente a Formigine nel Modenese, ieri mattina, al Lido delle Nazioni, ha accusato un malore ed è morto in acqua sotto gli occhi del fratello. Quest’ultimo, appena lo ha visto accasciarsi in mare, ha immediatamente dato l’allarme affinché arrivassero i soccorsi. A nulla è valsa la corsa disperata contro il tempo dello staff sanitario del 118: il cuore di Galeotti aveva già smesso di battere. I massaggi cardiaci per rianimarlo sono stati del tutto inutili. Per primi, ieri mattina, sono arrivati i carabinieri che si sono tolti la divisa per andare a soccorrere l’anziano svenuto in acqua, a causa del malore improvviso.
La tragedia si è verificata all’altezza della spiaggia libera tra il bagno Moschettieri e il bagno Haiti. Il titolare di quest’ultimo stabilimento balneare ha successivamente trasportato la salma di Galeotti con il suo trattore fino al carro funebre. I rilievi, come da prassi, sono stati affidati alla capitaneria di porto. La ricostruzione di quanto accaduto è abbastanza chiara: non c’è nulla che non faccia pensare all’ennesima fatalità causata dal caldo torrido di questo periodo. Galeotti è la seconda vittima di questo luglio ’infernale’: soltanto il 4 luglio scorso un altro anziano era morto mentre cercava le vongole. Era successo al Lido di Volano: un turista era deceduto mentre si trovava in acqua a cercare molluschi.