Civitavecchia – Caso Csp, interrogazione urgente della Svolta

CIVITAVECCHIA – Un’interrogazione urgente, per fare chiarezza sugli ultimi episodi avvenuti all’interno di Civitavecchia Servizi Pubblici, è stata protocollata dal gruppo consiliare della Svolta, indirizzata al sindaco Ernesto Tedesco e al presidente del consiglio Emanuela Mari.

In particolare il consigliere comunale Fabiana Attig si è soffermata su “l’utilizzo improprio della sede di lavoro da parte di dirigenti che durante la pausa pranzo – ha spiegato – trasformano la sede lavorativa in sede politica.

Dinanzi a tali affermazioni corre l’obbligo di sentire il pensiero del socio Unico ovvero il Sindaco su quanto affermato e autorizzato dal presidente del Cda Fabrizio Lungarini, che con disarmante disinvoltura giustifica il dirigente dichiarando di aver autorizzato lui stesso il dipendente in quanto avrebbe utilizzato il proprio tablet e che il tutto era limitato alla pausa pranzo.

La pausa pranzo va dai 15 minuti alla mezz’ora e non oltre”.

Attig ricorda come “al di là dell’utilizzo del proprio dispositivo elettronico o dell’utilizzo della pausa pranzo – spiega – è vietato tassativamente per legge utilizzare strutture, stigliature, telefoni e qualsiasi altro bene per  attività non attinenti al proprio lavoro, figuriamoci riunioni politiche”.

Come si legge nell’interrogazione urgente, “ora che il Presidente di una società pubblica, autorizzi i dipendenti a fare un utilizzo privato ed a trarre utilità dal patrimonio pubblico, non solo configura una condotta palesemente illegittima, ma sembrerebbe concretizzare gli elementi di una fattispecie penalmente rilevante.

Vanno sommessamente ricordati gli artt. 314 e ss del Codice penale – scrive ancora il capogruppo della Svolta – che sembrano censurare le condotte assunte dal Presidente e dal Direttore del Personale di Csp. Per questo motivo interroghiamo il Sindaco riguardo le iniziative che intende assumere per evitare quanto sembra avvenire sistematicamente presso la società di proprietà del Comune della quale Lui – ha concluso – rappresenta il socio unico”.

Attig. Interrogazione Urgente CSP utilizzo uffici per riunioni politiche