Elezioni, sono sei i viterbesi candidati alle Parlamentarie del M5S; si vota dalla 10 alle 22 di oggi

Semisconosciuti che tentano la fortuna nella speranza di dare una svolta alla propria vita. Massimo Erbetti punta al Senato

VITERBO – Si apre questa mattina alle ore 10 e si conclude alle ore 22, la consultazione in rete degli iscritti al Movimento 5 Stelle per votare le proposte di autocandidatura per la composizione delle liste di candidati nei collegi plurinominali delle circoscrizioni nazionali ed estere.

“Le proposte di autocandidatura, verificata la sussistenza dei requisiti indicati nel ‘Regolamento contenente le specifiche tecniche di presentazione delle proposte di autocandidature’, saranno sottoposte alla votazione degli iscritti a livello di circoscrizioni elettorali, distinte per Senato e Camera”, si legge in una nota.

Dalle liste pubblicate sul sito dei grillini sono 6 i nomi dei viterbesi pronti a sfidarsi per avere un posto in lista. Alla Camera dei Deputati cercheranno di prendere qualche decina di voti, forse anche meno Francesco Cima, Simona Sassara e Maurizio Selli. Il primo “viterbese” gli altri due risultano nativi di Civita Castellana. Una cosa li accomuna, sono tutti sconosciuti alla politica.

Diversa cosa al Senato dove punta di diamante è l’ex consigliere comunale Massimo Erbetti che nella tornata elettorale amministrativa del giugno scorso è riuscito ad ottenere la bellezza di 68 voti di preferenza.

Gli altri due candidati sono Ugo Cristofori e Pietro Rosati.

Nel listino di Giuseppe Conte per le parlamentarie del M5S ci sono anche Federico Cafiero De Raho, procuratore nazionale antimafia dal novembre 2017 a febbraio 2022, e l’ex magistrato Roberto Scarpinato. E ancora: l’ex ministro dell’Ambiente Sergio Costa, l’ex sindaca di Torino Chiara Appendino, il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli. Nell’elenco figurano anche gli attuali vicepresidenti del M5S: Michele Gubitosa, Riccardo Ricciardi, Alessandra Todde e Mario Turco.

Nella lista anche il notaio del M5S Alfonso Colucci. Si tratta del notaio, scelto da Giuseppe Conte, che ha certificato il voto dello scorso anno, poi contestato dal tribunale di Napoli. Al momento Colucci ricopre le funzioni di Organo di Controllo del Movimento 5 Stelle e di Coordinatore del settore legale del Movimento.