Canale Monterano a Striscia La Notizia, il sindaco: “Ghione ha preso una cantonata, grazie per aver fatto conoscere il paese a 4 milioni di italiani”

Bettarelli: “Informazione distorta e utilizzo di drone senza autorizzazione”

CANALE MONTERANO – Dopo il servizio di ieri sera è stata il sindaco di Canale Monterano, Alessandro Bettarelli e il direttore della Riserva Naturale Regionale Monterano, Fernando Cappelli, sottolineano quanto la trasmissione, pur avendo il merito di aver portato la bellezza di Monterano in prima serata in una Tv nazionale, sia ben lontana da un serio giornalismo d’informazione.
“Nel servizio di ieri – commenta il Sindaco Bettarelli – uno degli inviati storici del tg satirico di Antonio Ricci, Jimmy Ghione, si è interessato della nostra bella Monterano, E nel servizio, a un occhio attento, si è notato come  il paese splende per bellezza e cura: non c’è una cartaccia per terra, né erba incolta, arredi rotti o turisti maleducati. Ghione ha parlato però di mancanza di pannelli illustrativi, crolli e piante cadute. Peccato che le immagini inquadravano alberi non caduti ma a crescita orizzontale, o celavano accuratamente i nuovi pannelli del percorso cine-turistico, così come quelli che spiegano i principali luoghi di interesse o i nuovi QRcode, che con un semplice telefonino rimandano alle pagine Internet dedicate. Belle anche le immagini dall’alto, peccato però che in una riserva naturale regionale sia vietato far alzare un drone senza autorizzazione. E d’altronde la produzione di Ghione si è ben guardata dall’avvertire Comune e Riserva del suo arrivo, probabilmente per non confrontarsi in un contraddittorio serio e non pagare i diritti di ripresa, così come da regolamento comunale.”
“A Vejo – continua Bettarelli – Ghione aveva mostrato agli spettatori uno strato di terra sopra un mosaico romano parlando di incuria, non capendo che era la normale sabbia di protezione che si usa per tutelare i mosaici dalle intemperie, a Canale invece si è ben guardato dal far capire agli spettatori quanto lavoro c’è dietro la manutenzione di 1100 ettari di Riserva e che serve un posto in loco, non una tomba etrusca come erroneamente detto nel servizio ma un’ex cava, per tenere materiale per la manutenzione periodica o qualche cartello da sistemare. L’avrà inoltre capito Ghione che un Pianoro zeppo di cartellonistica inutile rovina il colpo d’occhio e le riprese alle numerose produzioni cinematografiche che ormai vengono a girare da noi? Che ormai esistono le pagine internet dedicate per informare al meglio i turisti?  invitiamo nuovamente Ghione e Mediaset a Canale, quantomeno per pagare i diritti di ripresa televisiva, visto che la loro è una tv commerciale, che ha venduto pubblicità con le immagini girate nella nostra Monterano.”

“La Riserva Naturale non è stata neanche nominata né considerata – continua il Direttore della Riserva Monterano Fernando Cappelli – e questo denota l’assenza dei requisiti della corretta cronaca giornalistica, nel servizio decontestualizzata e fuori luogo. Nell’Antico abitato di Monterano siamo nel cuore storico-architettonico della Riserva Naturale. Avremmo piacere che Ghione ed i suoi ospiti tornassero a trovarci per consentirci un diritto di replica. Sarebbe l’occasione per spiegargli cos’è una Riserva Naturale”. “Incommentabile – conclude il Sindaco di Canale, Alessandro Bettarelli – è invece chi per farsi un po’ di pubblicità ha chiesto l’intervento di Striscia la Notizia, qualificandosi come ‘volontario’ di non si sa bene cosa. Un’associazione, neanche locale, che per Monterano non ha mai fatto nulla. Non è questo il modello canalese, una comunità in cui lavorano quotidianamente decine di associazioni e volontari che non hanno nulla a che spartire con questo modo di farsi pubblicità.”